SENZA PAURA, OGGI VI VOGLIAMO DA APPLAUSI 1 by Pianeta Messina in Cat.1 — 23 Nov, 2014 Incerottato sì, ma con il sangue agli occhi per far capire subito al Martina Franca che non sarà una domenica facile. Il Messina “silenzioso” in settimana dovrà alzare la voce in campo, perchè il tempo degli alibi è finito. E visto che dobbiamo solo salvarci, allora il match di questa sera è un invito a nozze per la truppa di Grassadonia: uno scontro diretto in piena regola. Quindi sotto a chi tocca, senza se e senza ma. Provando anche a vincerla la partita, perchè a volte la migliore difesa è l’attacco. Grassadonia l’ha ripetuto dopo Melfi e Cosenza. La squadra si è abbassata troppo, quasi smettendo di fare la partita, accontentandosi del punticino. Eppure, di fronte avevamo due pari grado. Non gli squadroni del campionato A, quelli di prima fascia. Ma ciò non ha invogliato la squadra a fare la voce grossa. Questione di testa o di gamba? E qui si scontrano due correnti di pensiero. C’è chi parla quasi di un blocco mentale, chi invece più semplicemente di limiti tecnici di questa squadra allestita male, in fretta e con un portafoglio limitato. Questa è la “zita”, insomma, come si dice da queste parti. Ma da questo Messina, nonostante tutto, ci aspettiamo sempre un’impennata d’orgoglio, un colpo di coda che scaldi gli animi, che faccia innamorare qualche tifoso in più. E allora sotto a chi tocca, nonostante gli infortuni, i “mal di pancia” di qualcuno e relativi chiarimenti nello spogliatoio. E a proposito di illazioni, sospettare qualcosa sulla mancata convocazione di Stefani è pura dietrologia. Il problema muscolare a una coscia risale a giovedì dopo la partitella in famiglia. Il calciatore non ce l’ha fatta a recuperare, quindi nessun caso Stefani. E oggi bisognerà pensare solo al Martina Franca, obbligato a vincere per scuotersi dalla sabbie mobili. Ma il Messina ha cento motivi per non farsi infilzare dai pugliesi. Uno su tutti? Dobbiamo salvarci. PIANETA MESSINA Share