Solo un brodino. Il Messina non sa più vincere
3Un brodino. E alla fine i fischi si sentono eccome per un Messina che non riesce a vincere neanche oggi contro un Cosenza che strappa un punto senza neanche soffrire tanto. Emblematici i cori dalla Sud a fine partita. “Meritiamo di più”, oppure “Il Messina siamo noi”, mentre qualche calciatore applaude inutilmente all’indirizzo dei tifosi.
Pronti via e cala il gelo al S. Filippo, con il calcio di rigore concesso ai silani per un fallo di Pepe su Cesca al primo affondo in area peloritana. Dal dischetto, però, Calderini si fa ipnotizzare da Berardi che scatta come un gatto respingendo il penalty. Esplode la gioia dei tifosi che tirano un sospirone di sollievo. E dalla curva, al 13′, esplode anche la protesta per un contatto sospetto in area calabrese tra Carrieri e Orlando. L’attaccante peloritano si dispera, chiedendo il calcio di rigore, ma stavolta il sig. Illuzzi di Molfetta non imbocca il fischietto.
La partita entra nel vivo, i giallorossi ci mettono il cuore con improvvise fiammate che creano qualche grattacapo al Cosenza. E al 25′ il Messina trova il gol con Corona, annullato però per fuorigioco dello stesso capitano al momento dell’assist di Orlando. Insiste il Messina che un minuto dopo si fa vedere in area con Ciciretti, che però non trova lo specchio della porta da ottima posizione. E il Cosenza? E’ lì, pronto a ripartire al minimo errore dei peloritani, come alla mezz’ora quando Silvestri e Altobelli cincischiano, regalando il pallone a Calderini che s’invola fino in area, graziando Berardi con un destro rasoterra che quasi grattuccia il palo. Pericolo scampato, il Messina però riparte con un break di Orlando che s’invola in area scodellando un pallone d’oro per Corona, ma il portiere salva come può.
Al minuto 33 ancora Messina pericoloso, ma la botta in piena area di Corona viene deviata in corner dalla difesa silana. I peloritani insistono, anche se in maniera confusa, con i calabresi che non riescono più a ripartire. Al 34′ Cane sguscia sulla catena destra, scodella un cross rasoretta in area sul quale si avventa Orlando che tenta la magia di tacco. L’ultimo sussulto, al 43′, con un cross sbagliato di Benvenga che però diventa pericoloso dopo un falso rimbalzo. Il portiere toglie le castagne dal fuoco respingendo in corner.
La ripresa si apre con un tentativo in area di Corona ribattuto dallo stinco di Tedeschi. Nel Cosenza viene gettato nella mischia Tortolano, un trequartista, al posto di Statella e il nuovo entrato si fa vedere subito con due conclusioni dalla distanza nel giro di qualche minuto. Berardi addomestica senza problemi. Il Messina non ha un buon impatto dopo il riposo e il Cosenza prende coraggio. La partita s’imbruttuisce, Di Costanzo fa la prima mossa inserendo Mancini al posto di Cane. con Ciciretti che viene spostato sulla corsia destra. Il cambio non sortisce alcun effetto, il Messina non riesce a cavare un ragno dal buco.
Al minuto 84 Corona cade in area ma viene ammonito per simulazione e dopo 60 secondi Di Costanzo getta nella mischia De Paula per uno spento Ciciretti. Il Messina, arruffone e con poche idee, spende le ultime forze e a due minuto dal 90′ sfiora il gol con Damonte che incorna bene sugli sviluppi di un corner. Ma il portiere Ravaglia salva, spegnendo le ultime speranze di ritorno a una vittoria che manca dal lontano 25 gennaio.
PIANETA MESSINA
Ahhhh finalmente usciamo senza sconfitta!!! Per di più ci siamo ricordati che esiste anche la maglia giallorossa… WOW! MIRACOLO!
Concordo con Sergio. Oggi abbiamo fatto un miracolo siamo riusciti a non perdere………..
Ma di che stiamo a parlando? Non ci vuole il cuore soltanto, ci vuole la tecnica…..ma in allenamento i cross in area di rigore li sanno fare i nostri giocatori?????? Ecco, se li sanno fare, li facciano anche in partita per favore perché vogliamo salvarci ………..e poi cercasi portatore di palla. Di Costanzo se lo inventi…….sono senza idee, senza invenzioni la cosa che gli riesce meglio e’ il retropassaggio…………
Carmelo ormai è troppo tardi. Anche il Savoia intanto ci ha superato e tra poco è il turno della reggina… 2 derby inutili alla fine perchè finiremo in d dalla porta principale altro che playout! Ho smesso di crederci dopo la partita regalata al Real Melfi, tant’è che Foggia-Messina e Messina-Cosenza non le ho nemmeno viste.