Il timoniere Re Artù: “Ora dateci una mano tutti”

A Re Artù brillano gli occhi. Rivedere i suoi tifosi, ma da allenatore del Messina, fa un grande effetto. “Oggi vedo tanti amici e mi fa piacere. Dico sempre che passano i giocatori, i presidenti e gli allenatori, ma i tifosi ci sono sempre e vedo sempre le stesse facce di quando ero qui. Ci siamo impegnati tanto, ci siamo fatti un culo così per prendere il Messina. Ora mi aspetto il più grande sostegno e il grande aiuto dai nostri tifosi. Questa città deve esplodere, ha il potenziale per farlo. Ora dovremo metterci al lavoro. Siamo in ritardo, non sappiamo in che categoria giocheremo ma partiremo con una base dell’organico che poi completeremo in funzione della serie che disputeremo”. 

Di Napoli è felice come un bambino. “Sono emozionato come quel giorno contro il Como al Celeste quando abbiamo conquistato la Serie A. Ora dovremo lavorare sodo per allestire una squadra all’altezza della situazione. Dovremmo andare in ritiro a S. Giovanni in Fiore, in Sila, stiamo perfezionando tutto per iniziare a lavorare lì. Nei prossimi giorni presenteremo i primi calciatori. Abbiamo buoni rapporti con alcune società prestigiose come l’Inter, sono certo che ci daranno una mano”.

Nelle strategie societarie c’è anche l’intenzione di affiliare il Forza calcio Messina, formazione peloritana ripescata in Eccellenza, il cui presidente è Antonio Micali, uno dei soci dell’Acr Messina.

PIANETA MESSINA