“Andiamo a comandare”, il Messina balla il tormentone

E’ il tormentone dell’estate. Così anche loro, i mattacchioni del Messina, l’hanno adottato (nella foto) in un momento di relax nel ritiro di Chianciano. “Andiamo a comandare”, come dire andiamo a vincere pure contro la Spal.  La faccia tosta, anzi lo spirito battagliero non manca ai ragazzi di Bertotto. Figlio anche dell’autostima dopo la bella vittoria di Siena.

“Parlerò giovedì”. Così Bertotto, contattato all’indomani della bella vittoria in terra toscana. Il tecnico peloritano, che tornerà in panchina sul neutro di Forlì, in questi giorni di ritiro a Chianciano sta catechizzando a dovere la squadra su come tentare di fare lo scherzetto alla Spal, formazione neo promossa in B, che ieri ha perso in amichevole (1-0) contro il Perugia. Oggi, dunque, spazio alle dichiarazioni dell’allenatore giallorosso in vista del delicato match di Coppa Italia che potrebbe spalancare le porte alla sfida del “S. Elia”, il 13 agosto, contro il Cagliari. 

Bertotto, da uomo di calcio, sa comunque che il match contro i ferraresi sarà un’altra musica. Di fronte non ci sarà una squadra nata da poco come il Siena. E in ogni caso, è bene ricordarlo, la Spal ha un organico allestito per disputare il prossimo campionato cadetto.  Ma a confortare il tecnico c’è l’ottima prova di domenica scorsa a Siena coronata da tre gol di ottima fattura. Una bella iniezione di fiducia per l’intero gruppo che in questi giorni a Chianciano sta lavorando sodo, concedendosi nei momenti di relax anche un “fuori programma” musicale che compatta il gruppo. 

PIANETA MESSINA