NON CI RESTA CHE PREGARE IN UN “BENEFATTORE”
16Tutto calcolato? Bah. Perchè chi è quel babbeo che pur potendo produrre tutto l’occorrente nel tempo regolamentare s’infila nel “tunnel” dei supplementari? Magari rischiando di finire nella roulette dei calci di rigore. Diciamo piuttosto (non ce ne voglia la società) che dover ricorrere all’ultimo step rimasto (al netto della penalizzazione di punti già sul groppone e di 9mila euro di penale prevista) di calcolato ha solo la consapevolezza di non avere ancora i numeri per l’iscrizione al prossimo campionato.
Insomma si prende ancora tempo, nella speranza di un mezzo miracolo. E mentre il patron Proto, inguaribile ottimista, non vuol sentire parlare di funerale, un dato purtroppo è lampante. Allo stato degli atti, dopo 4 mesi e mezzo di gestione societaria, pur tra mille difficoltà per il pesante fardello ereditato, anche l’ordinaria amministrazione (cioè stipendi e contributi ai tesserati) non è stata ancora rispettata (tranne due mensilità su sette, con Giugno da saldare a Settembre). Ed è soprattutto su questo, ricordiamo, che si è inceppato l’iter per l’iscrizione. I debiti ereditati sono un’altra cosa. Sembra stucchevole ricordarlo, ma qualcuno continua a girare la frittata. Così come vorremmo capire perchè anche la faccenda fidejussione si è complicata. Proto aveva assicurato che era tutto a posto e siamo certi che un giorno ci racconterà, dati alla mano, la vera verità anche su questa vicenda.
Ora, al di la delle dichiarazioni d’intenti e ringraziando Proto e company per l’impegno profuso, purtroppo qui non è questione di buona volontà. Perchè i soldi non si raccolgono sugli alberi. O ce li hai, oppure devi sbatterti come un dannato per trovarli. E al netto degli imprevisti (sponsor che scappano, imprenditori assenti) se non hai un minimo di benzina nel serbatoio, il rischio di restare a piedi è altissimo. E poi non puoi accusare sempre chi ti ha ceduto la macchina. L’hai voluta tu, sapevi in che condizioni era il motore e nessuno ti ha puntato una pistola per prendertela.
Ora preghiamo solo che un “benefattore” si faccia vivo in queste ultime ore per salvare questa società da una macchia incancellabile. Magari così, anche uno degli “sponsor” dell’operazione Proto tirerà un sospiro di sollievo.
PIANETA MESSINA
Non mi sento di prendermela con proto,ma vorrei sapere perché ha rilevato il messina,per farlo fallite?poteva non rilevarlo el’effetto sarebbe stato lo stesso.oggiavremmo già metabolizzato tutto.
Non condivido quanto scritto. A mio parere il vero problema era rappresentato dalla capitalizzazione del debito. Era da stolti buttare soldi senza avere certezza che la cura Grassani avesse effetto. Ieri la Societa’ ha avuto conferma che sul punto avrà un esborso di appena 28 mila euro a fronte di 330. Il resto è un dato già acquisito… Su cui Proto ci ha rassicurati.
Grazie Vito della notizia!!!possiamo sperare che venerdì avremo tutte le carte in regola?!!!
Mi permetto di smentirti. Ieri Proto ha dichiarato che sta ancora preparando la fideiussione e che è già una vittoria arrivare a presentare il ricorso. In pratica la situazione è disperata e ha sconfessato le sue stesse parole quando qualche giorno prima rassicura va i tifosi che tutto era a posto. Io comincio a chiedere la restituzione dei soldi dell’abbonamento perché mi sento già abbondantemente preso in giro pur sapendo che è tutto inutile. Il 20 luglio finirà questa pagliacciata e spero che almeno sapremo tutta la verita’ prima di rassegnarci a non vedere più calcio serio per decenni in questa città.
Che razza di ingrato, sai rappresentare bene quel genere di “pseudotifosi” messinesi che sanno solo lamentarsi per ogni cosa. Se proto non si prendeva il messina gliene avreste detto di tutti i colori (considerando che gli atri quaqquaraqqua di imprenditori l’hanno abbandonato). Ora sta rimanendo e sta facendo da solo di tutto per farci mantenere la categoria e tu e ahimè tanti altri vi permettete pure di lamentarvi! Aveva ragione Lo monaco quando disse che la massa (non oso nemmeno dire tifoso) messinese segue la squadra solo se in serie a o b, fosse stato che non fossimo mai saliti in serie a perché a molti ha fatto male! Ma che cavolo vi aspettavate? Sai che ti dico, a riprenditelo l’abbonamento, non abbiamo bisogno di gente così tra i veri tifosi del messina.
Proto sei più’ falso di Stracuzzi…non hai un euro e ci hai presi tutti per il culo.
Ma hai la stampa dalla tua parte. Vai sereno che poi ti ringrazieremo
Mi fate ridere, o lo fate apposta altrimenti siete senza speranza. Lo spiegherò per l’ultima volta anche se sarà inutile: Proto non ha mai preso in giro nessuno, non doveva nemmeno essere presidente ma soltanto un socio di minoranza insieme ad altri che si sono defilati. Poteva andarsene quando ha visto che tutti gli hanno voltato le spalle ma non l’ha fatto, si sta prendendo da solo carico di tutto lo schifo commesso in precedenza per darci un barlume di speranza e lo criticate pure!! Ma vergognatevi, parlate solo per buttare sputazza!
Scusami anonimo, capisco l’essere tifoso doc , ed io seguo il Messina da 35 anni, ma non si può coprire il sole con la rete! Il ringraziare Proto per il coraggio e la determinazione dimostrate non può negare il diritto di constatare la realtà.
N. 1 i soldi per l’aumento di capitale sociale (330.000 euro) non erano buttati ma potevano essere riutilizzati il giorno stesso per pagare i 600.000 euro degli stipendi e contributi. Quindi i soldi da sborsare sono sempre 600.000 euro;
N.2 con il ricorso ha solo “ottenuto” di dover pagare una ulteriore parcella a Grassani e una sanzione da 9.000 euro…senza considerare l’apprensione dei tifosi;
N.3 la fidejussione non credo la si debba fare l’ultimo giorno ed i bonifici non arrivano in giornata. Quindi chi darà le liberatorie in tempo senza aver visto l’accredito? Se domani mattina fanno i bonifici i tesserati non potranno firmare le liberatorie e la colpa sarà….la loro. Vuoi scommettere????
Cmq ovviamente come tutti spero che domani si risolva tutto. Ma mi resta un grande dubbio sulla gestione della situazione.
Forza Messina sempre e comunque!!!!
Avanti Scudati!!!!
Ti rispondo a tutte e tre le le tue considerazioni con un Mah Va! Ma tu cosa ti aspettavi? Sei stupito da questo modus operandi? Io no e ti ricordo che c’è un accordo con Barbera che deve garantire le cifre di sponsorizzazioni, quota sua e degli altri tre…ci credo che proto non vuole bruciarsi e vuole avere certezze alla mano dopo che questo gli ha già voltato le spalle una volta. Molti battono su quella frase detta da proto “da ora il messina tornerà alla normalità”: si é vero, perché normalità sarebbe stata se gli altri non gli avessero voltato le spalle (ricordo sempre che il ruolo di proto sarebbe dovuto essere di socio di minoranza) e se ci fosse stata quella normalità come lui disse alla rtp che io ho visto e seguito, la fideiussione (fece vedere il modulo) sarebbe stata pronta, ma in queste condizioni io ci arrivo benissimo a capire che non può essere così scontata. Quindi ripeto se a te e altri non vi date spiegazioni del perché di queste mosse, per me queste operazioni sono abbastanza chiare. Non definirei colpe ma responsabilità dato il ruolo di presidente che non doveva essere suo.
Concordo in toto con il tifoso anonimo.
Senti anonimo, sono costretto a chiamarti così perchè ami etichettarti così, senza nemmeno degnarti di registrarti con un nome.
Io rimprovero al presidente di essere stato poco chiaro e coerente con i tifosi nelle ultime settimane. Lo sapevamo che la situazione era difficile e per questo abbiamo voluto dare un contributo. Lo abbiamo capito che si sono tirato indietri quei 4 “putiari” (non li nomino imprenditori per rispetto della categoria degli imprenditori) e lo hanno lasciato solo.
Rendo atto a questa società che ha fatto il possibile ma tu forse non ti sei reso ben conto che un’operazione del genere di sottoscrizione di più di 1.000 abbonati senza nessuna garanzia di fare il campionato, non ha, a mia memoria, alcun precedente a livello nazionale.
Questo significa essere tifosi! Ora però gran parte dei tifosi, sono tremendamente incazzati e delusi. Con questa proprietà solo per la poca chiarezza negli ultimi comunicati dove bastava essere più sinceri e coerenti , tanto non cambia nulla comunque perchè il messinese con i soldi è una brutta razza, è uno che tutto può definirsi tranne di essere messinese.
Sono incazzati soprattutto con la restante parte della città che assiste passivamente alla morte di quest’altra realtà, poco importa se sia solo una realtà sportiva ma era pur sempre motivo di orgoglio per chi, ancora oggi, non si vergogna, come il sottoscritto, di difendere la propria città e le sue bellezze quando va fuori.
Per tale motivo, la normale reazione è quella di chiedere i soldi indietro quando questa stucchevole vicenda si sarà consumata, pur sapendo che non servirà a nulla.
Perchè quei soldi io li sudo al mese e per me fanno la differenza e siccome non hanno dato il contributo sperato, vista l’indifferenza e l’apatia generale, io li chiedo indietro!
Ti rispondo inoltre dicendo che a differenza di quanto sostieni tu disprezzando coloro che hanno seguito il messina solo quando c’era da divertirsi, io ho fatto sempre l’abbonamento in questi anni di nulla cosmico, ma adesso, siccome non siamo buddaci come dici tu ma nemmeno masochisti, non vogliamo più essere illusi e presi in giro, vogliamo solo verità sullo schifo consumato in questi ultimi anni e poi solo silenzio; nessuno si deve più azzardare a parlare di acr.
Perchè se a qualcuno verrà l’insana idea di rilevare una squadra dall’eccellenza e fare assurdi proclami sarà solo l’ennesimo venditore fumo.
E noi di fumo per ora ne abbiamo abbastanza, non ne vogliamo altro!!
Scusami Carmelo ma mi spieghi dove vedi questa mancanza di chiarezza, la vedi solo tu? E poi citi questi 1000 tifosi che hanno fatto l’abbonamento come se fosse un’impresa storica quando il tutto lo devi rapportare su oltre 250000 abitanti che equivale allo 0,5%!!! Imprese sono ben altre. Per il resto concorso con anonimo.
Giovanni, ho già detto nel mio primo commento a questo articolo che la società nei primi giorni di luglio assicurava che la fideiussione era una pratica già definita come gli stipendi da pagare.
Tuttavia, dovendo prima pensare al bilancio, si era preferito non rispettare le prime scadenze.
Negli ultimi giorni si scopre invece, quando lo scoglio principale dei parametri di bilancio sembrava superato, che ancora non c’è nemmeno il testo definitivo del contratto d fideiussione da firmare.
Ed ora diventa la fideiussione lo scoglio definitivo.
Questa situazione come la definisci?
Io mi sento preso in giro onestamente.
Con riferimento ai 1000 tifosi non si poteva pretendere di più se come incentivo ad abbonarti presenti l’illusione di andare al celeste (che io non appoggio al 100% perchè significherà il totale e definitivo degrado del sanfilippo a dispetto delle promesse della società di non volerlo abbandonare prive di qualsiasi fondamento). La massa dei tifosi si abbona vedendo gli acquisti, l’allenatore et similia non certo parlandogli continuamente di debiti da pagare e appelli alla città per raccogliere altri soldi.
Solo i malati di messina potevano sottoscrivere un abbonamento in questa situazione dopo aver subito umiliazioni continue dal 2009 in poi.
Nelle altre piazze, non si sarebbe raggiunto un risultato tanto superiore a parità di contesto.
Purtroppo come ogni anno a Messina parlare di calcio giocato è quasi impossibile.
Ho sempre detto che l’Acr è una società nata ”male”, una storia piccola ma ricca di tanti insuccessi societari dal quel 2008 ad oggi.
Per risanare completamente i debiti, serve gente competente che i soldi li ha, possibilmente un qualcuno che saggiamente spende e allo stesso tempo ”recupera”.
Serve pazienza e credo che ancora per qualche anno, si deve per forza di cose, ambire all’iscrizione in extremis e al solito campionato di sofferenza.
E’ un peccato perchè ci sono squadre di provincia o di quartiere che addirittura giocano in Serie A, mentre la 13esima città d’Italia per popolazione sopravvive in terza serie.
Anonimo vai a seguire la Juve e non rompere il ca….
Proto uomo di me…