Porte in faccia. Benvenuti a Messina
6Un destino amaro. Come una longa manus che si diverte a infierire. Ma come? Siamo freschi freschi di cancellazione dai professionisti, ripiombati in Serie D (meglio di niente grazie a Sciotto), reduci da una sconfitta all’esordio con una squadra ancora incompleta. E che cosa devono ancora sorbirsi i tifosi? Le porte in faccia dello stadio. E poco cambia di chi sia la colpa. Nè ci interessa. La sostanza è la stessa. Porte chiuse. Partiamo dalle ultime parole della nota diramata dall’Acr Messina sulla tragicomica vicenda dello stadio: “Basta schiaffi e umiliazioni”. Sottoscriviamo e aggiungiamo: “Benvenuti a Messina”. Per il resto stendiamo un velo pietoso, altrimenti qualcuno (commissione di vigilanza e Questura comprese) si offende.
E soprattutto pensiamo al delicato match di oggi contro la temibile Nocerina. Nello stadio desolatamente vuoto sbarcherà la favorita numero uno del girone. E ciò che più preoccupa, per l’esito finale di questa sfida, non è solo l’assenza dei tifosi, ma l’impatto che i giallorossi potrebbero subire contro una formazione più attrezzata, anche se oggi con qualche assenza forzata.
Ci affidiamo, dunque, alla bravura del tecnico Venuto, grande motivatore, che medita lo sgambetto ai campani: “Sarà una sfida difficile, dura, avrei voluto giocarmela con i nostri tifosi sugli spalti e con una squadra completa, ma venderemo cara la pelle. Giocheremo la partita della vita, siamo consapevoli dei nostri limiti, ma dovremo lottare su ogni pallone, mordere le caviglie, vestire i panni della provinciale, stando attenti alla fase difensiva e controbattendo colpo su colpo. Servirà tanto temperamento, mi aspetto dai ragazzi un grande cuore”. Venuto, dunque, ha catechizzato a dovere i suoi. Serve l’elmetto, pochi fronzoli, sarà battaglia.
PIANETA MESSINA
Se sento qualche ignorante che dice che se giochiamo a porte chiuse la colpa è di sciotto, oggi faccio la 3° guerra mondiale!!!
Giusto Giovanni abbiamo dei dilettanti allo sbaraglio che governano questa città…..neanche a Canicattì succede una situazione così vergognosa SIAMO LA 13sima CITTÀ D’ITALIA.
No guarda uno rimane allibito! Non c’è limite al peggio, non c’è niente da aspettarsi e nello stesso tempo c’è da aspettarsi di tutto da ste pseudo-istituzioni. Mah, e che deve succedere ancora….
solo un commento Allucinante, ma la colpa e di noi Messinese che subiamo sempre senza reagire, perché il detto Buddaci ci calza a pennello, io in questa Città non mi riconosco più, tanto che sto pensando seriamente di andare a vivere altrove gli ultimi anni della mia vita.
Ma ti credo che te ne vuoi andare, troppe cose allucinanti, fuori dal mondo! Uno si stufa, potessi me ne scapperei anch’io da qui!
Ci dovrebbero spiegare ,le autorità preposte, come mai per Tiziano Ferro andava tutto bene , 40000 mila persone circa , oltre ai portoghesi autorizzati di massiminiana memoria, e per 1500 persone tutte stipate in una sola tribuna no.
La verità è che in questa nostra splendida città il calcio non ha futuro perché deve essere gestito solo da alcuni personaggi; risulta chiaro che il sistema vuole fare scoraggiare il presidente che , con tutti i suoi errori, sta cercando di fare qualcosa.
in ultimo credo che bisogna migliorare gli over :non me ne voglia il mister ma in difesa ci vuole almeno un over come Colombini ed in attacco Cocuzza dovrebbe partire dalla panchina lasciando il posto ad un attaccante di ruolo. Se si fa tutto subito vedrete un altra musica sempre con mister Venuto