PAOLO SCIOTTO: “PER TROPPA PASSIONE A VOLTE NON FATTE SCELTE OPPORTUNE”

Dopo l’importante vittoria contro il Locri, si presenta per la prima volta ai microfoni di Radio Amore, il presidente del Cda Paolo Sciotto. “Voglio ringraziare prima di tutto il sindaco De Luca, ci è stato vicino e ci ha dato una mano per l’apertura dello stadio. Lo vorremmo allo stadio tutte le partite in casa, giustamente però lui ha i suoi impegni. Speriamo insieme di poter avere un rapporto positivo”. Paolo Sciotto parla poi della contestazione avvenuta in tribuna: “Dispiace, perchè nel momento in cui la squadra sta lottando per raggiungere un risultato positivo, il comportamente di questa parte della tifoseria ha trasmesso qualcosa di negativo ai giocatori. A fine primo tempo sono entrato negli spogliatoi per incitare la squadra. Appena sono entrato, la prima cosa che mi hanno detto è stata di non ascoltare nulla perchè loro lottavano per la maglia, per la società e per raggiungere la vittoria. Noi riusciamo ad assorbire tutto, però la squadra ne risente ed è giusto che invece giochi in serenità. Io e il Cda siamo lavorando per riuscire a creare una famiglia. Capisco che non abbiamo tanto tempo a disposizione, però il nostro compito è  di traghettare questa squadra fino a Maggio e dobbiamo farlo nel migliore modo possibile. Vogliamo avere i tifosi a nostro fianco e non contro. Mi è dispiaciuto vedere questa parte di tifoseria contro la società e non a favore della squadra che deve raggiungere il suo obiettivo. E’ molto importante per noi che sia i supporter che la stampa ci stiano vicini”. Il presidente del Cda parla poi degli errori commessi: “Non posso individuare l’errore più grande di questi due anni. Dato che ricopro questa carica da circa una settimana. Sto cercando di andare ad affrontare tutte le problematiche che ci sono. Forse la troppa passione della mia famiglia per questo Messina ha portato a volte a non fare delle scelte opportune. Ma noi soffriamo come i primi tifosi del Messina. Volevo poi chiarire l’aspetto del fair play finanziario. Queste tre parole non le ho prese dall’Uefa. Questo concetto esiste in ogni azienda. A noi piace capire bene tutte le spese che la società deve affrontare. Questo per riuscire a garantire un futuro migliore alla società. Il Messina, infatti, non ha debiti”.

PIANETA MESSINA