All’ultimo respiro, San Tommaso domato 0 by Pianeta Messina in Cat.3 — 19 Gen, 2020 La zampata che toglie le castagne dal fuoco arriva sui titoli di coda. Ci pensa Crucitti a mettere il timbro a una vittoria sofferta ma meritata. Perché il San Tommaso, reduce dal pari con il Palermo, era un cliente scomodo. Nonostante la classifica dica il contrario. E non a caso, la prima occasione del match è di marca ospite. Conclusione di Mannone in “bocca” ad Avella. Il Messina ha difficoltà ad affacciarsi in area avversaria. Difesa ordinata del San Tommaso che chiude le linee di passaggio.I peloritani riescono a rendersi pericolosi al quarto d’ora. Rossetti si districa in un “fazzoletto” e riesce ad imbucare per Crucitti. Il trequartista peloritano viene anticipato sul più bello. Da qui parte il contropiede degli ospiti, con Sabatino che “divora” i metri a sua disposizione ma viene murato al momento della conclusione. Il primo tempo prosegue su ritmi blandi. Con le due squadre che faticano a costruire azioni pericolose. Ma al tramonto della prima frazione gli ospiti vanno a un soffio dal vantaggio. Sabatino si libera in area e conclude. Avella devia la sfera che si infrange sulla traversa. Termina così la prima frazione. Nella ripresa c’è l’ingresso dei club organizzati in Curva Sud. Con cori di protesta nei confronti della società e uno striscione eloquente. Zeman prova a dare una scossa alla squadra dalla panchina. Entra in campo il nuovo acquisto Arcidiacono al posto di Sampietro. Al 60′ comincia a duettare l’asse Crucitti-Arcidiacono, con un’azione che trasuda qualità. Il neo attaccante peloritano serve Crucitti, che si vede murare per due volte la conclusione. L’ingresso in campo di Arcidiacono dà nuova linfa ai peloritani. L’attaccante peloritano prova il “jolly” dalla distanza, ma il tiro viene disinnescato da Landi. Il Messina insiste e va vicino al gol. Fragapane “sgomma” sulla corsia e crossa in mezzo. Rossetti non ci arriva per un soffio. Al 85′ i peloritani sbloccano il match. Crucitti si avventa come un “falco” su un pallone vagante, conclusione chirurgica che non lascia scampo a Landi. Nei minuti finali i peloritani tengono in mano il pallino del gioco senza rischiare. Termina così il match, con la squadra di Zeman che torna alla vittoria dopo tre sconfitte consecutive. PIANETA MESSINA Fotoservizio Nino La Macchia Share