Si torna a correre, tris al Città di S. Agata

Il Messina torna a correre e cala il tris. Prestazione convincente degli uomini di Novelli, trascinati dalla doppietta di Foggia e dal gol in apertura di Arcidiacono. E per il Città di Sant’Agata è notte fonda. Il Messina alla fine brinda due volte vista la sconfitta esterna dell’Acireale.

Nei giallorossi c’è l’esordio del nuovo portiere Caruso. Anche i tifosi fanno sentire la loro vicinanza con uno striscione dei Nocs in Curva Sud. I peloritani partono forte. Al 2′ Lomasto sgomma sulla corsia laterale, palla in mezzo per Arcidiacono che al volo fulmina il portiere. Partenza sprint per gli uomini di Novelli. Il match prosegue a ritmi blandi. I peloritani tengono in mano il pallino del gioco. Al 17′ si affaccia in area il Città di Sant’Agata. Girata di testa di Caruso che “fischia” di poco a lato.

Il Messina è ordinato e con pazienza cerca di trovare il pertugio. Al 35′ Cretella prova a “spaccare” la porta dalla distanza. La sua conclusione, però, si spegne a lato. Poco dopo gli ospiti si rendono pericolosi. Palla persa in uscita da Sabatino, intercetta Perkovic che lascia partire una bordata. Caruso mette i polpastrelli e respinge in corner. Sarà l’ultimo sparo nel buio per il Sant’Agata.

Nella ripresa non cambia il copione del match. I peloritani fanno la partita alla ricerca del secondo gol. Al 59′ Bollino rientra sul piede “nobile”, sale nell’attico Foggia che deposita alle spalle del portiere. Il Messina non si accontenta e continua a spingere. Al 73′ passaggio “laser” di Cretella per Foggia che con un tocco morbido mette il lucchetto al match. Undicesimo gol in campionato per l’airone peloritano. Rischia di “esondare” poco dopo il Messina con Cretella che va vicino al gol. Nei minuti finali i peloritani gestiscono il vantaggio e tornano alla vittoria in modo convincente.