PRIMO ROUND ALLA REGGINA, MA C’E’ UN RIGORE NETTO NEGATO AL MESSINA 7 by Pianeta Messina in Cat.1 — 26 Mag, 2015 Peccato, perchè perdere il derby in contropiede è quasi da ingenui, però il Messina ha più di un motivo per recriminare e soprattutto sperare nel match di ritorno. Perchè in questa vittoria di misura della Reggina, c’è anche un rigore sacrosanto che l’arbitro non ha concesso al Messina al 14′, per un’entrata assassina ai danni di Corona in piena area (nella foto di Fabrizio Pernice), a due passi dal portiere Berardi. Feroci le proteste dei calciatori peloritani che hanno reclamano il calcio di rigore, ma l’arbitro non ha battuto ciglio. E un minuto prima il Messina si era incuneato in area con Ciciretti che sul più bello viene anticipato dalla difesa amaranto. Il Messina sembra in controllo, con la Reggina che non riesce a pungere. Il primo squillo amaranto arriva comunque al 20′ con Armellino che imbeccato in area tira un piattone debole disinnescato da Berardi. La partita sembra scivolare in perfetto equilibrio che però viene spezzato da un improvviso contropiede reggino capitalizzato dal peperino Insigne che s’invola sul lancio di Zibert, mette il turbo e lascia sul posto Stefani. Appena entrato in area, Insigne fa partire un sinistro malefico che trafigge Berardi. Il Messina accusa il colpo, visto il vantaggio inaspettato della Reggina che fino a quel momento aveva combinato poco. E la reazione dei peloritani arriva dopo circa 10 minuti, con una incursione in area di Altobello sugli sviluppi di un calcio piazzato di Ciciretti. Ma la difesa reggina salva in corner. E ancora Altobello, sui titoli di coda del primo tempo, tenta di sorprendere il portiere Berardi di testa, ma l’inzuccata è debole. Nella ripresa il Messina tenta di raddrizzare il match, esponendosi però alle ripartenze dei padroni di casa. E in una di queste Maimone per poco non trova il bersaglio con un delizioso tiro a giro. Minuto 60, arriva l’occasione più ghiotta per il Messina. La confeziona Damonte che sferra un bolide dal limite che quasi piega i guantoni a Belardi. Il portiere amaranto riesce a disinnescare la bordata, salvando il risultato. Di Costanzo getta nella mischia Orlando al posto di Izzillo. E l’uomo derby per poco non fa un altro scherzetto agli amaranto, con una rovesciata al 74′ che però non sorprende Belardi. Sul fronte opposto la Reggina, che anche nel secondo tempo ha agito di rimessa, per poco non trova il raddoppio con un bel pallonetto dalla distanza di Viola che il portiere peloritano neutralizza in corner con un gran colpo di reni. E’ l’ultimo sussulto di un derby molto tirato che il Messina perde di misura senza però soffrire molto l’iniziativa dei calabresi. Ora tutto viene rimandato al match di ritorno. Al Messina basta un gol per salvarsi. PIANETA MESSINA Share