I “conti” non tornano. Ma bisogna ripartire 0 by Pianeta Messina in Senza categoria — 7 Giu, 2015 Tranquillizziamo i diffidenti, anzi gli inguaribili disfattisti, ribadendo che in questi giorni a Milano non sta andando in onda la favola di Pinocchio, ma qualcosa di vero che però potrà sbocciare o appassire nel giro di qualche giorno. Questo perchè, prima cosa, è cambiato lo scenario. Il brand Messina, retrocesso in D, è colato a picco e per l‘ispiratore di questa piccola “crociata” per il Messina – un noto avvocato messinese che esercita a Milano – l’opera di convincimento verso i due gruppi imprenditoriali del Nord si è fatta più ardua. Ma lui non molla e continuerà a martellare in questi giorni i propri interlocutori per riaccendere l’interesse di questi investitori, nonostante l’immagine del Messina sia stata sporcata dalla tremenda retrocessione nei dilettanti. E ad affiancare questi imprenditori del Nord (che hanno già avuto esperienze nel calcio) potrebbe esserci qualche messinese disposto ad arrotondare un budget in grado di pianificare un immediato ritorno in Lega Pro sul campo, cioè iscrivendosi al prossimo torneo dei Serie D e vincendolo subito con un organico di alto livello. Ma per prendere il posto dell’attuale proprietà, qualsiasi nuovo investitore non è disposto a versare un solo centesimo al patron giallorosso, visto che in base all’ultimo bilancio approvato lo 30 giugno (relativo all’esercizio chiuso il 31 dicembre 2013), i debiti non sportivi dell’Acr Messina non solo non sono stati estinti, ma risultano aumentati. Non ci resta che pregare, nella speranza che l’imminente assemblea dei soci approvi un bilancio di esercizio dell’Acr Messina con cifre meno sconfortanti. PIANETA MESSINA Share