La scalata. Ora niente scherzi. Di Napoli: “Così ho trovato gli imprenditori” 2 by Pianeta Messina in Cat.4 — 14 Lug, 2015 Una dichiarazione d’intenti c’è. Anzi qualcosa di più. C’è gente disponibile ad uscire quattrini per il Messina. E non è cosa da poco. Anzi, a parte gli euro, c’è anche un progetto ben chiaro che potrebbe vedere la luce a breve. Una decina di persone, quasi tutte messinesi, in settimana si presenterà dal sindaco Accorinti per farsi conoscere, mettere sul tavolo le proprie credenziali e chiedere un incontro con l’attuale proprietà del Messina calcio, capitanata da Pietro Lo Monaco, che ha più volte ribadito l’intenzione di voler cedere le quote societarie, a zero euro, al netto dei debiti fisiologici che anche l’ultimo bilancio dovrebbe aver evidenziato. Il gruppo che vuole prendere il testimone dalla famiglia Lo Monaco è guidato dall’amministratore unico dei Cantieri navali Dea (Diesel engineering assistance) di Messina, Natale Stracuzzi, coinvolto nell’operazione dal presidente del Forza calcio Messina (ex Spadaforese), Nino Micali, ex dirigente peloritano durante la gestione Manfredi e ora patron della formazione militante nel campionato di Promozione che potrebbe essere ripescata in Eccellenza (nella foto Micali e Stracuzzi). Ma ad assemblare questo gruppo d’imprenditori è stato l’ex bomber del Messina, Arturo Di Napoli, che ci svela come si è mosso in questi giorni. “Messina è la mia seconda casa – dice subito Re Artù – i tifosi mi hanno chiesto una mano per la squadra di calcio e io ho accettato volentieri. Ho bussato alla porta di alcuni imprenditori e tutti hanno accettato di far parte di questo gruppo che vuole rilevare il Messina calcio. E’ tutta gente seria che conosco, compresi i due imprenditori di Roma e Milano che ci daranno una mano in questo progetto”. Si parla di un discreto budget iniziale che potrebbe anche crescere, con una serie d’iniziative collaterali, impinguando le casse societarie per tentare anche il ripescaggio in Lega Pro. “Sarebbe una bella cosa, credo sia la categoria minima che spetti al Messina che avrei l’onore di allenare. Staremo a vedere, speriamo bene”. Usciti allo scoperto, ora bisognerà fare in fretta. Dicevamo del primo step. L’incontro con il sindaco che fungerà da prologo al successivo “faccia a faccia” con Pietro Lo Monaco e i suoi consulenti, con tutti gli incartamenti in mano per verificare l’attuale stato di salute della società. Insomma, per capire a quanto ammontano i debiti. E se non dovessero esserci cattive sorprese, l’operazione potrebbe andare a buon fine. Perchè siamo sicuri che Pietro Lo Monaco manterrà la promessa fatta. Cedere il Messina a zero euro. PIANETA MESSINA Share