I CAPI CLUB INCONTRANO STRACUZZI E INCROCIANO LE DITA 2 by Pianeta Messina in Cat.1 — 1 Ago, 2015 Circa due ore per conoscersi di persona, per parlare della trattativa che potrebbe portare al cambio della guardia nel Messina. L’imprenditore Natale Stracuzzi – accompagnato dal socio dei Cantieri navali Messina, Piero Oliveri e da Antonino Micali – ha incontrato ieri pomeriggio i capi storici dei club giallorossi in vista dell’attesa “trasferta” di lunedì prossimo, a Catania, per la probabile stretta finale della trattativa che potrebbe portare al preliminare della cessione delle quote societaria attualmente detenute da Pietro Lo Monaco. Stracuzzi, Oliveri e Micali sono giunti intorno alle 17 al Bar delle Rose, sede storica del club Gioventù Giallorossa, dove ad attenderli c’erano il padrone di casa, Nino Martorana (nella foto) e i maggiori esponenti di tutti i club organizzati che circa un mese fa hanno diramato un comunicato ufficiale (nella foto) nel quale è stato chiesto all’attuale dirigenza del Messina, senza mezzi termini, di passare la mano. Gli esponenti della cordata messinese che sta tentando di rilevare le quote societarie, hanno ribadito ai capi club di essere seriamente intenzionati a chiudere l’operazione, confidando in una risposta della tifoseria se il progetto andrà in porto. Per il momento, i capi club hanno espresso il loro apprezzamento per il tentativo che il gruppo Stracuzzi-Di Napoli sta portando avanti per rilevare l’Acr Messina, riservandosi un giudizio definitivo in base all’esito della trattativa e al progetto che la nuova eventuale società riuscirà a sviluppare. Comunque, un primo passo è stato compiuto. Il primo impatto, a pelle, è stato positivo. Così, tra un caffè e qualche sorriso, l’operazione simpatia è già iniziata. Ora i tifosi incrociano le dita e si aspettano i fatti. Lo Monaco continua a ripetere che lui con il Messina ha chiuso, promettendo che lunedì farà vedere il bilancio “vero”, quello ufficiale con tanto di relazione del revisore unico. Ma se queste carte non dovessero essere pronte, probabilmente Stracuzzi neanche inforcherà l’A18. PIANETA MESSINA Share