BEFFA PARISI. PER UN SOLO GIORNO “SALTA” IL RITORNO IN CAMPO

Per un solo giorno, una beffa. Un errore nel conteggio della lunga squalifica di Parisi e la frittata è fatta. La brutta notizia è arrivata in società ieri. Oggi è stato fatto l’ultimo tentativo per tesserare ugualmente Alessandro Parisi, che comunque ha già firmato il contratto che lo lega al Messina. Nulla da fare. Il calciatore domenica dovrà scontare l’ultimo giorno di squalifica. Quindi niente “esordio” al San Filippo contro il Matera, match che tra l’altro il Messina disputerà senza lo squalificato Martinelli. Ma perchè è successo questo imbarazzante imprevisto? I legali del calciatore, a quanto pare, hanno sbagliato di un pelo il conteggio della squalifica del loro assistito, convinti che finisse l’11 ottobre, appunto domenica. Invece no. L’inghippo, a quanto pare, sta nel fatto che la data fatidica del 11 ottobre era il frutto della somma di due squalifiche a carico di Parisi. Ma tra la fine della prima sanzione e l’inizio della seconda c’è stato un giorno di mezzo. Una “vacatio” di appena 24 ore sfuggita in buona fede, ma che in pratica ha fatto saltare i conti. Appresa la notizia, il primo a restarci male è stato ovviamente Parisi che ormai scalpitava in vista dell’agognato ritorno ufficiale in campo con la maglia del Messina. Pazienza, toccherà aspettare un’altra settimana. Ad Andria sarà il grande giorno di Alessandro. 

PIANETA MESSINA