Stracuzzi: “I have a dream. Chi non sogna non ha futuro” 6 by Pianeta Messina in Senza categoria — 28 Ott, 2015 Il suo saluto ai tifosi prima di ogni battaglia al “San Filippo” è un rito irrinunciabile. Come ai tempi dell’indimenticato Aliotta. Ma ci sono anche altre cose che il presidente Stracuzzi ha nel Dna tutto messinese. Quel grosso fazzoletto giallorosso annodato al braccio, gli occhi che s’illuminano quando parla del Messina, il grande rispetto e la gioia verso la gente che si è rinnamorata della propria squadra. “Godiamoci questo momento – ci racconta il presidente – ci mancano 24 punti per la salvezza…”. Già, la salvezza. Ma è una scaramanzia per nascondere qualcos’altro? “Tutti sono liberi di sognare. “I have a dream” come ha detto Martin Luther King, “Io ho un sogno”, quindi chi non ha un sogno non ha futuro”. – E il presidente Stracuzzi che sogno ha? “Il primo l’ho già realizzato quando abbiamo preso il Messina. Dico abbiamo, perchè questa squadra è di tutti. L’ho detto dal primo minuto che siamo arrivati per questo progetto duraturo. E quel giorno, quando siamo usciti dal notaio dopo aver ufficializzato il passaggio di proprietà dell’Acr Messina, ho messo al braccio questo fazzoletto giallorosso che ricorda la storica promozione in Serie A. Quel giorno, prima di andare dal notaio, mi sono detto: se ce la facciamo significa che c’è la volontà di Dio”. – Oltre seimila tifosi allo stadio. Quindi si può fare calcio a Messina… “Certo, io ci ho sempre creduto perchè conosco la gente di Messina. Si può fare calcio, aggiungerei calcio pulito. E a tal proposito mi piace svelare il fatto che alcuni dirigenti della Federcalcio si sono complimentati con la nostra società per l’accoglienza che diamo ad ogni squadra ospite. Diciamo che ci stiamo distinguendo come società seria che ama il calcio sano”. – Primi in classifica da soli, unica squadra imbattuta e miglior difesa del girone. Tre indizi fanno una prova. “Non siamo primi per caso, significa che c’è la qualità. Ma noi dobbiamo restare umili e concentrati. Questi ragazzi sono commoventi per l’impegno e l’attaccamento alla maglia. Per questo motivo martedì avranno un premio. E’ una cosa che avevo già pensato prima della vittoria con la Lupa Castelli Romani. Una scelta spontanea della società per gratificare questi calciatori e l’intero staff che ci stanno mettendo l’anima”. PIANETA MESSINA – Share