Pari che spazza le polemiche. Stracuzzi in curva con i tifosi 2 by Pianeta Messina in Cat.3 — 20 Feb, 2016 Un pari d’oro, sofferto ma meritato. Alla fine arrivano gli applausi dei tifosi peloritani giunti a Matera. E insieme a loro, in curva, c’era anche il presidente Stracuzzi insieme ai soci Gugliotta e Oliveri. Messina che sfiora il vantaggio al 7′ con Barisic imbeccato in rea da Tavares, ma l’uscita disperata di Bifulco salva il Matera dalla capitolazione. Il portiere lucano, infatti, respinge il gran destro dello sloveno. E un minuto dopo i peloritani si riaffacciano in area, stavolta con Zanini che sferra un destro velenoso ma la sfera sibila di una spanna l’incrocio dei pali. La replica del Matera al 12′ con un mischione in area peloritana, ma Infantino non trova il guizzo. Ma è solo un lampo, perchè il Messina regge bene all’iniziativa dei padroni di casa che impiegano quasi un quarto d’ora per incunearsi in area. E arriva anche il gol del Matera, annullato però dall’arbitro per fallo di Albadoro su Giorgione colpito alla testa al momento della deviazione in porta su assist di testa di Infantino. Accese proteste dei padroni di casa che al 30′ sfiorano il vantaggio con il solito Infantino che in ripartenza sconcerta Burzigotti, ma il sinistro si perde di un niente a lato. E per la regola non scritta del calcio, gol fallito gol subìto per il Matera, che un minuto dopo deve inchinarsi alla giocata carioca di Gustavo che su assist di Tavares danza con il pallone, dribbla anche il portiere e insacca per la gioia dei tifosi messinesi al seguito. Gran festa proprio dietro la porta materana dove sono assiepati i supporter peloritani. E con loro ci sono anche il presidente Stracuzzi, i vice Gugliotta e Oliveri e il ds Argurio. In pratica l’intera dirigenza peloritana in curva, insieme ai tifosi, in questa delicata trasferta dopo una settimana movimentata. Il Messina riesce a chiudere il primo tempo in vantaggio, ma nella ripresa arriva quasi subito il pareggio del Matera. E’ Albadoro che approfitta di un rimpallo favorevole e con un piazzato a due passi da Berardi firma l’1-1. Il Messina non si scoraggia, anzi tenta di sorprendere la difesa lucana prima con Giorgione e al 62′ sfiora il gol con il peperino Gustavo che timbra il palo con un tiro alla Maradona da oltre 60 metri. E cinque dopo, in contropiede, parte il brasiliano che dà un pallone d’oro in area a Russo che dall’area piccola si fa ribattere il destro da un difensore. Ma il Matera resta in agguato e al minuto 74 va vicinissimo al gol. E qui il Messina è fortunato, perchè l’incornata di Infantino timbra il palo alla sinistra di Berardi e dopo carambola sul legno opposto. Finale arroventato, con il salvataggio di Berardi su tiro di De Rose, mentre Tavares al minuto 84 sfiora il colpaccio, ma il gran destro finisce alto. PIANETA MESSINA Share