RIPESCATO BERTOTTO. E STAVOLTA NIENTE PIU’ SCHERZI

Ci siamo. O quasi. Perchè un bel condizionale, visti i precedenti, conviene sempre metterlo. Il dado comunque è tratto. La società, finalmente, ha deciso. E a meno di un clamoroso (e improbabile) passo indietro del diretto interessato, il nuovo tecnico del Messina sarà Valerio Bertotto. Ma riavvolgiamo il nastro per raccontare come, nelle ultime 24 ore, il puzzle allenatore era diventato un autentico rompicapo. Con le quotazioni di Bertotto scese al minimo dopo che il presidente Stracuzzi aveva uscito dal cilindro l’opzione Legrottaglie per mettere d’accordo tutti (o quasi) all’interno della società. E ieri sera lo stesso Stracuzzi aveva parlato con l’ex tecnico dell’Akragas con un’offerta nuda e cruda per allenare il Messina. Era lui, ovviamente, il “mister x” che avrebbe dovuto spiazzare tutti. Ma trapelata la notizia, nell’arco di poche ore lo stesso presidente peloritano si è accorto che la scelta non ha scaldato i cuori dei tifosi. Anzi, all’opposto, la risposta è stata freddina, se vogliamo usare un eufemismo. E siccome il presidente dà molto peso agli umori della piazza, ecco il passo indietro su Legrottaglie, soprattutto per non mettere in difficoltà un allenatore poco gradito dalla piazza. Quindi riecco la soluzione Bertotto, sulla quale ha spinto sempre il dg Villari. E alla fine – tra pro e contro di una scelta ora condivisa da tutti i soci (c’era chi spingeva invece su Venuto, oppure su una conferma di Lello Di Napoli) – ad essere premiata è stata la pazienza di Valerio Bertotto, al quale va riconosciuta la coerenza nell’atteggiamento tenuto in questa lunga fase di gestazione. Sempre disponibile ad aspettare la chiamata, nonostante i cambi di rotta improvvisi della società. Bertotto, dunque, prepara le valigie. Destinazione Messina. Manca solo l’ufficialità. E stavolta, per favore, niente più scherzi.

PIANETA MESSINA