Tris del Frosinone, ma il Messina non sfigura 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 20 Lug, 2016 Frosinone: Zappino, Crivello, Gori (46′ Gucher), Bertoncini (82′ Pedrazzini), Matteo Ciofani (27′ Belvisi), Kragl (57′ Altobelli), Ciofani (80′ Regolanti), Paganini, Dionisi (78′ Volpe), Sammarco (46′ Frara), Pryyma. A disposizione: Faiella, Palombo, Preti, D’Aguanno, De Santis, Trillò. Allenatore: Pasquale Marino. Messina: Russo (58′ Dini), Mileto, De Vito, Burzigotti, Paramatti (46′ Fiumara), Bossa (58′ Ionut), Ciccone (70′ Milinkovic), Giorgione (70′ Baldassin), Longo (70′ Pozzebon), Ricozzi, Ferri. Allenatore: Valerio Bertotto. Reti: 42′ Ciofani, 45′ Dionisi (rig.), 48′ Paganini Arbitro: Valerio Marinisi di Ciampino Note: Spettatori circa 3mila con un centinaio di tifosi messinesi Frosinone – Il Messina non sfigura. Anzi. Indicazioni positive, nonostante il 3-0 incassato dalla neo retrocessa in B Frosinone. Giallorossi ordinati e pronti a ripartire come una molla e i ciociari impiegano 42 minuti per sbloccare il risultato con Ciofani, l’aitante centravanti che batte Russo con un tiro angolato. Poi il portiere peloritano salva con i piedi su Paganini, ma al 44′ arriva il raddoppio su calcio di rigore concesso per un fallo di Paramatti su Ciofani. Dal dischetto Dionisi raddoppia per i ciociari allenati da Pasquale Marino. Ma il Messina, nel primo tempo, non è stato a guardare. Soprattutto in avvio i peloritani hanno cercato di sorprendere la difesa laziale con un colpo di testa di Burzigotti e un sinistro di Ciccone dopo uno schema su punizione. Messina pimpante, ben messo in campo, nonostante i tre nuovi arrivi (Milinkovic, Pozzebon e Baldassin) siano partiti in panchina. Ad inizio ripresa, però, arriva il terzo gol del Frosinone. A siglarlo è Paganini. A metà ripresa c’è lo squillo del Messina con Ricozzi che costringe Zappino a un’affannosa parata. Poi Bertotto getta nella mischia, contemporaneamente, gli ultimi arrivati Milinkovic, Pozzebon e Baldassin, ma è il Frosinone a sfiorare il poker prima con Paganini che timbra il palo e Volpe che si fa ipnotizzare dal portiere peloritano Dini, subentrato nella ripresa a Russo. PIANETA MESSINA Share