Bentornato Messina. Primo allenamento al “F. Scoglio”

Finalmente a casa. Ci sarà anche Foresta, ultimo arrivato in casa Messina, nel primo allenamento che i giallorossi sosterranno allo stadio “Franco Scoglio”. Oggi la squadra si è radunata in città in vista della ripresa della preparazione agli ordini del tecnico Bertotto. Tutti a cena stasera e primo contatto con l’impianto sportivo che accoglierà le gesta di Pozzebon e compagni. 

Il Messina, dunque, inizierà a sudare in città, dopo un lungo ritiro tra Fiuggi e Chianciano, intervallato dalle amichevoli contro Frosinone e Benevento e dai due match di Coppa Italia contro Siena e Spal. Un bilancio tutto sommato lusinghiero, con un Messina che va comunque puntellato, compatibilmente al budget disponibile, per presentarsi ai nastri di partenza del campionato senza grossi patemi. E qui nasce il quesito, anzi il tormentone dell’estate. Che tipo di campionato devono aspettarsi i tifosi? O meglio, cosa è lecito chiedere al Messina? La società, è noto, ambisce a qualcosa di più di una stagione anonima. Bertotto, invece, frena. Ma anche lui, sotto sotto, non si acconterebbe di fare la comparsa in Lega Pro. L’organico finora allestito è un misto di gioventù e buona qualità degli over. Ma è chiaro che il mosaico va completato con altre “tessere”. La squadra vista finora si è mossa bene, con buona personalità, ma paga qualche limite tecnico che Bertotto non può colmare con la bacchetta magica. L’allenatore peloritano l’ha detto. Ha fiducia nella società e si aspetta nuovi arrivi che innalzino l’asticella. Il mercato è aperto, c’è ancora tempo per piazzare qualche colpo, il ds Tosto ha in agenda alcuni profili da portare a casa. Intanto si lavora e si suda. Bentornato Messina.

PIANETA MESSINA