UN MESSINA ABULICO SI FA MALE DA SOLO. E IL MONOPOLI RINGRAZIA

 Un Messina senza idee. E che si fa male da solo. Due svarioni difensivi condannano i giallorossi alla quinta sconfitta nelle ultime sei partite. Il piatto piange e il morale è sotto i tacchi. Brutta prestazione per una squadra senza verve agonistica. A peggiorare il quadro c’è anche l’espulsione di Pozzebon. Adesso la posizione di Sasà Marra è seriamente a rischio.

Eppure il tecnico getta subito nella mischia i rientranti Rea e Foresta. Ancora panchina, invece, per Milinkovic. I giallorossi provano a partire forte. Pozzebon imbeccato da Foresta liscia il pallone da ottima posizione. Ci prova ancora il Messina al 15′ con un tiro da fuori di Pozzebon che si spegne alto. Pochi minuti dopo prova a reagire il Monopoli. Genchi cerca il gol della domenica da distanza siderale. Il suo tiro, però, finisce alto. Al 29′ si addormenta la difesa giallorossa. Rea serve un pallone sporco a Palumbo che viene anticipato da Genchi. Assist per Montini che infila Berardi con un tiro sotto la traversa. Monopoli in vantaggio grazie ad un gentile regalo della retroguardia giallorossa.

  Il Messina va in difficoltà ed i pugliesi provano ad approfittarne. Gatto tenta il pallonetto e la sfera si stampa sulla traversa. Marra prova a scuotere i suoi ragazzi. Subito dentro Milinkovic al posto di Bramati. Ma la musica non cambia. Anzi peggiora. Al tramonto del primo tempo ennesimo svarione della difesa giallorossa. Questa volta Palumbo serve male Rea. Tunnel di Genchi sullo stesso difensore e sinistro dalla distanza che s’insacca alle spalle di Berardi. Raddoppio del Monopoli e Messina in netta confusione. Finisce così la prima frazione di gioco. Giallorossi disattenti e puniti da due svarioni difensivi.

Nel secondo tempo subito cambio per i giallorossi. Dentro Madonia al posto di Mancini. Ma nel Messina non succede nulla. La prima azione pericolosa è sempre del Monopoli. Genchi cestina alto sul cross di Montini. Messina senza idee che sembra essere rimasto negli spogliatoi. I giallorossi non sono tranquilli e sembrano avere le gambe legate dalla paura. Oltre il danno anche la beffa. Al 70′ cross di Ferri, Pozzebon tocca clamorosamente il pallone di mano. Secondo giallo ed espulsione per l’attaccante giallorosso. Adesso con la Casertana sarà emergenza, visto che un sostituto di Pozzebon, al momento, non esiste.  Il Messina prova ad attaccare con la forza della disperazione, ma senza idee. Foresta si mette in proprio ma il suo tiro finisce alle stelle. Al tramonto della seconda frazione Bruno, con un lancio lungo, imbecca Madonia. L’attaccante palermitano con un preciso pallonetto sigla il gol della bandiera. Rete inutile che non addolcisce  l’ennesima pillola amara per i tifosi peloritani.

PIANETA MESSINA