Un brodino che brucia, il Messina s’impantana con l’Andria

 Ci pensa il solito Pozzebon a togliere le castagne dal fuoco al Messina. Peloritani che giocano ad intermittenza. Buona parte del primo tempo di marca pugliese, con un Messina imbambolato che si sveglia solo nel finale. Seconda frazione giocata meglio dai giallorossi. Il Messina sbatte sul muro dei pugliesi e anche sui legni della porta. Sesto risultato utile dell’era Lucarelli, anche se il pari ha un retrogusto amaro. All’alba del primo tempo subito un brivido per il Messina. Mancino serve Volpicelli, ma Berardi ci mette una pezza. Ma la Fidelis Andria insiste e al 12′ Cruz cerca il “jolly” dalla distanza. Il pallone scheggia il palo. Messina in confusione e Fidelis Andria che “flirta” con il vantaggio. Prima Onescu di piatto si divora il gol. Pochi minuti dopo Volpicelli “scortica” la traversa dopo un gioco di prestigio dalla distanza. Al 21′ arriva il meritato vantaggio dei pugliesi. Cruz si ritrova la palla nei piedi dopo un tiro sporco di Annoni. L’attaccante con un tiro preciso apre lo score. Il Messina sembra essersi perso da qualche parte negli spogliatoi. I peloritani ritrovano la bussola dalla mezz’ora in poi. Cross dalla destra di Milinkovic, Madonia cicca il pallone. Tira Pozzebon ma respinge il portiere. Ripropone il cross De Vito con una traiettoria velenosa che sbatte sulla traversa, flipper impazzito in area ma il pallone non vuol saperne di entrare.  Ma la Fidelis Andria non vuole farsi intimorire e va vicina al raddoppio. Gioco di gambe di Volpicelli e tiro a giro sul secondo palo. La sfera termina fuori di un soffio. Il Messina rialza la testa e sfiora ancora il pari. Cross di Milinkovic in  area, Pozzebon tira a botta sicura ma il portiere compie un altro miracolo respingendo in angolo. Sugli sviluppi del corner ci prova De Vito dalla distanza. Tiro che fischia alla sinistra del palo. Nella ripresa ci prova subito il solito Volpicelli. Tiro dalla distanza 

bloccato da Berardi. Lucarelli prova a cambiare qualcosa, fuori Akrapovic per Palumbo. Al 57′ slalom speciale di Musacci che al momento del tiro viene fermato da un difensore. Pochi minuti dopo ci prova ancora il centrocampista giallorosso. Tiro dalla distanza deviato con affanno in corner da Poluzzi. Al 63′ cambia il film della partita. Lancio lungo di Bruno, steso in area De Vito. L’arbitro indica il dischetto. Alla battuta va Pozzebon che spiazza il portiere. Pareggio e settima rete per il bomber giallorosso. La Fidelis Andria reagisce subito. Tiro di Volpicelli respinto da Berardi, Mancino si avventa sul pallone, passaggio per Cruz che appoggia in rete. Ma il gioco è fermo per fuorigioco di Mancino.  Il Messina va vicino al vantaggio pochi minuti dopo. Madonia prova a spaccare la porta con un tiro dalla lunga distanza. Sfera che sbatte sul palo e termina sul fondo. Lucarelli vuole vincerla ad ogni costo. Dentro Ferri al posto di De Vito. Messina a trazione anteriore. Ma al 75′ c’è un pallone sanguinoso perso da Foresta, Volpicelli innesca Curcio che con un diagonale fa la barba al palo. Il Messina reagisce e lo fa con il solito Pozzebon. Tiro a giro che termina alto di poco. Al minuto 87  rosso diretto per Onescu per fallo su Musacci. Ma non succede più nulla. Tanta confusione e Messina che non riesce a trovare il bersaglio.

Ma. Pe.