ULTIMA SCIALUPPA. GUGLIOTTA INCONTRA MANFREDI

Parola d’ordine. Salvare il salvabile. O almeno tappare per ora l’enorme falla apertasi dopo la mancanza di liquidità per far fronte all’ordinaria amministrazione. E francamente ci interessa poco riportare la sfilza di “scaricabarile” messa in scena negli ultimi giorni dagli attuali soci, da sempre in disaccordo su scelte strategiche portate avanti da un anno e mezzo. Una sorta di convivenza forzata, di specchietto delle allodole che lo scorso 6 Giugno Pianeta Messina raccontò in un articolo con il titolo emblematico “Il ribaltone”. Quindi nulla di nuovo sotto il sole, semmai la conferma di ciò che avevamo raccontato otto mesi fa.

Oggi, dunque, il Messina paga questa commistione, due “anime” che quasi mai hanno trovato un punto d’incontro sulle scelte da fare. Così tutti i preliminari, gli abbozzi di trattative per cedere il Messina sono rimasti carta straccia. Nell’illusione che un giorno sarebbe arrivata l’offerta giusta che avrebbe accontentato contemporaneamente pupari e pupi. E oggi che la nave sta affondando, ecco l’ultima scialuppa. Gugliotta chiama Manfredi per riaprire un capitolo che sembrava chiuso. In questo momento i due sono nello studio del commercialista che sta tentando una via d’uscita dal limbo che porta all’inferno. La riunione è iniziata poco prima delle 18.  L’ex presidente e dg del Messina, ispiratore della cordata Proto, potrebbe trovare il chiavistello giusto per avviare una nuova trattativa. 

PIANETA MESSINA