MA CHE LECCE TROVEREMO? E BRUNO CI CREDE: “CE LA GIOCHIAMO” 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 21 Apr, 2017 Che Lecce troveremo domenica? O meglio, che Messina servirà in Puglia? Due domande che s’intrecciano nei pensieri dei tifosi, ma una risposta sola che arriva d’istinto. Allo stadio “Via del mare” bisognerà uscire indenni per coltivare la speranza di evitare i play out. Perchè il disgraziato scivolone interno con il Melfi ha complicato maledettamente tutto, costringendo ora i peloritani ad una “caccia” disperata di punti salvezza in questo volatone. E torniamo alla domanda iniziale. Che Lecce si troverà di fronte il Messina? Sulla carta un avversario forte, soprattutto in casa, dove il Lecce ha battuto 12 squadre, concedendo il pari solo in quattro partite e perdendo un solo match contro il Matera, quando i lucani viaggiavano come un treno. Bastano, dunque, questi numeri per dire che il Messina ha il destino segnato? No, per fortuna. Perchè nel calcio esistono le variabili che possono cambiare il pronostico. Una di queste, per esempio, si chiama motivazione. Perchè il Lecce, ormai, è “condannato” al secondo posto dal quale non si schioderà più e quella contro il Messina non sarà la partita della vita per i salentini. Questo, sulla carta, lascia un barlume di speranza ai peloritani che però dovranno avere il coraggio di approfittare di un avversario eventualmente rilassato che domenica, tra l’altro, avrà qualche assenza importante. Comunque, sia chiaro, il Lecce proverà a vincere la partita, bisognerà vedere con quale cattiveria. E il difensore peloritano Luca Bruno, senza giri di parole, immagina così la trasferta in terra pugliese. “Anche se il Lecce non ha centrato la promozione diretta, rimane una squadra molto forte. Ma noi dovremo pensare a riscattarci subito dopo la brutta sconfitta con il Melfi. Scenderemo in campo a Lecce con l’atteggiamento giusto, dovremo usare la testa e il cuore sino all’ultimo secondo. Ce la giocheremo, proveremo ad affrontarli a viso aperto perchè da Lecce dovremo portare a casa punti salvezza”. PIANETA MESSINA Share