Il Messina azzanna i “lupi”, salvezza in cassaforte

Una festa a tinte giallorosse. Abbracci, salti e festeggiamenti. Il Messina azzanna i “lupi” e mette in cassaforte la salvezza. Ci pensano Milinkovic e Capua a regalare tre punti di platino. Messina che può brindare grazie ai risultati dagli altri campi. Al netto della scontata penalizzazione di due punti e di una sconfitta a Vibo, i giallorossi sarebbero ugualmente salvi. Per la faccenda fidejussione vedremo.

Il Messina parte con il piede sull’acceleratore e trova subito il vantaggio. Al 8′ Da Silva serve un cioccolatino per Milinkovic. Il fantasista giallorosso manda al bar Blondett e trafigge Perina. Il Cosenza reagisce poco dopo. Bordata dalla distanza di Calamai che “fischia” alla sinistra del palo. Al 20′ il Messina riconquista palla sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Milinkovic modalità “ghepardo” brucia Capece in allungo ma si perde sul più bello. Insistono i giallorossi per provare a raddoppiare. Transizione guidata dal solito Milinkovic che apparecchia la tavola per Da Silva. Il centrocampista brasiliano si incunea in area ma tira sull’esterno della rete. Sul ribaltamento il Cosenza va vicino al pareggio. Bordata dalla distanza di D’Orazio ma Berardi si distende e respinge.

Al 30′ il Messina trova il raddoppio. Milinkovic sgomma sulla corsia sinistra. Il fantasista giallorosso accarezza il pallone con la suola e serve a rimorchio Capua. Destro secco che trafigge Perina. Al 42′ il Messina va per due volte a un passo dal tris. Prima con Anastasi che dopo essersi bevuto Pinna spara addosso a Perina. Sulla ribattuta Grifoni si vede respingere il tiro da un difensore avversario. Gol sbagliato, gol subìto. Al tramonto del primo tempo tiro cross di D’Orazio che si stampa sul palo. Sulla ribattuta si fa trovare pronto Mendicino per il più facile dei tap in. Nella ripresa cambio forzato per il Cosenza. Fuori il portiere Perina, dentro Saracco. La prima occasione nella ripresa è a tinte giallorosse. Anastasi serve Musacci che prova l’eurogol al volo, ma non inquadra la porta. Poco dopo il Messina va ancora vicino al tris. Milinkovic scodella su punizione, liscia il pallone Mendicino ma sul tiro di Anastasi è bravo Saracco a respingere. Pochi minuti dopo il Messina va ancora a un passo dal gol. Sanseverino apparecchia la tavola per Anastasi, zampata dell’attaccante peloritano ma ci pensa ancora Saracco a blindare la porta con un miracolo. Al 68′ il Cosenza si fa vivo in area giallorossa. Palleggio e rovesciata di Letizia facilmente bloccata da Berardi. Lucarelli vuole più corsa in mezzo al campo ed inserisce forze fresche. Dentro Foresta al posto di Milinkovic. Il Messina sembra essere sulle gambe ed il Cosenza prova ad approfittare con Calamai. Tiro dalla distanza che però termina alto. Negli ultimi minuti il Messina si difende con ordine. Il triplice fischio dell’arbitro fa esplodere la festa per una vittoria che prenota la salvezza.

Manuel Pernice