MODICA AVVERTE: “CON L’EBOLITANA INSIDIE NASCOSTE” 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 18 Nov, 2017 Sta cucendo, come un vero sarto, l’abito giusto. Quello che vuol fare indossare al “suo” Messina. Modica è a buon punto e i primi risultati premiano il lavoro certosino fatto in laboratorio. “Siamo sulla buona strada – dice il tecnico – abbiamo fatto cose discrete, c’è il desiderio di fare ancora meglio, abbiamo iniziato a intravedere la strada giusta, per ora va bene così”. Sette punti nelle ultime tre partite, di cui due in trasferta. Ottimo bottino. E ripensando al pari di Ercolano è inevitabile un accenno ai torti arbitrali. “Chiaramente fa male, abbiamo probabilmente buttato due punti domenica scorsa, è toccata a noi subire dei torti, spero che domani non tocchi di nuovo a noi. Voglio sempre credere alla buona fede degli arbitri, si può sbagliare, l’importante che non ci sia ripetività nell’errore. Avete visto le immagini, spero che anche gli arbitri le rivedano per rendersi conto degli errori commessi. Spero che in futuro non ci siano più queste disattenzioni così palesi”. Sul match contro l’Ebolitana, Modica è molto chiaro: “Non dico che sono preoccupato, comunque si tratta di una partita che nasconde tante insidie. Dovremo approcciarci nel modo giusto, con grande concentrazione, senza guardare alla classifica dei nostri avversari. Se non siamo bravi a gestire gare come queste vuol dire che non abbiamo ancora capito nulla. Stiamo bene nella testa, qualcosa è cambiato anche in funzione dei risultati che sono la migliore medicina. Il Messina ha un potenziale enorme che può solo andare in crescendo se i ragazzi non si montano la testa”. E il tecnico lancia un messaggio: “Non possiamo porci limiti, dobbiamo solo pensare a scalare domenica dopo domenica posizioni in classifica, poi arriveremo a un punto nel quale, dal primo dicembre, ci sarà qualcosa che si potrà verificare nel mercato di riparazione. Abbiamo una base di partenza importante, ma è chiaro che le gerarchie cambiano in funzione di ciò che fai vedere durante la settimana e la domenica in campo, come l’ha fatto ad esempio Manetta e come lo faranno altri. Se c’è la dimostrazione che vivi il quotidiano bene e hai voglia di rimanere e dimostrare di metterti in gioco problemi non ce ne sono, perchè non siamo venuti qui per tagliare le teste. Il portiere 98 Rinaldi? Lo stiamo valutando, ha un buon potenziale”. Il Messina, dunque, cresce a vista d’occhio. Ma c’è ancora un tarlo che affligge il tecnico. La fase difesiva sulle palle inattive. E qui Modica se la cava con una battuta: “In questo momento aspettano che la palla gli baci la fronte, siamo statici, abbiamo preso gol a uomo, con zona mista, poi con la zona pura. La verità è che i ragazzi hanno il compito di attaccare la palla, non di marcare a uomo. Abbiamo lavorato un’ora ieri su questi meccanismi difensivi che dobbiamo migliorar”. PIANETA MESSINA Share