PALLA AL CENTRO. “MATRIMONIO” SCIOTTO-LO RE?

Forse ci siamo. Il “nuovo” Messina, cioè con una organizzazione societaria e un programma ambizioso, potrebbe muovere i primi passi in questa settimana. Partiamo da un retroscena che si lega al “silenzio” di un’altra società peloritana: il Città di Messina.  In questi giorni si è parlato di incontri più o meno fruttuosi tra il presidente dell’Acr Pietro Sciotto e quello del Cdm, Maurizio Lo Re (nella foto). Obiettivo? Una sorta di “patto” che sarebbe potuto sfociare in qualcosa in più di una semplice collaborazione. Per il bene del Messina, anzi per il rilancio del calcio in città.

E passiamo alla novità. Gli approcci reciproci per studiare una formula che dia slancio alle ambizioni, risvegliando l’interesse per il calcio a Messina, sono giunti a una fase concreta. Sciotto e Lo Re si sono rivisti nelle ultime ore e il “matrimonio” sembra vicino. Fusione? Forse meglio chiamarla “messinesità”. Questo lo scenario che potrebbe aprirsi. Sciotto vuole organizzare la società con criteri precisi, dotando l’Acr di figure imprescindibili. Un direttore generale, un uomo mercato, un addetto ai rapporti con le istituzioni, un segretario e altro. Un “pacchetto” proveniente, se l’accordo sarà stipulato, in buona parte dal Città di Messina, società ben organizzata che quest’anno è approdata in Serie D dopo una cavalcata che ha spezzato ogni pronostico. E il “matrimonio” tra le due società, per un unico Messina più forte e organizzato, porterebbe più liquidità anche grazie a una serie di sponsor.

Oggi Sciotto e Lo Re si rivedranno. Lo conferma il presidente del Cdm, imprenditore messinese molto noto in città, che ha rimarcato in questi anni di essere rimasto sempre un tifoso del Messina, nonostante l’avventura intrapresa nel 2010 insieme al fratello Michele e altri soci. “Oggi questa mia esperienza con il Cdm – racconta ora Maurizio Lo Re – può definirsi chiusa. Abbiamo riportato il Città di Messina in Serie D, cercando di fare calcio in un certo modo, in maniera organizzata, a prescindere dai risultati del campo. Con il presidente Sciotto abbiamo intavolato questo progetto. Sia lui che noi e soprattutto i tifosi vogliono che il calcio a Messina rinasca. Questa città non può stare in Serie D. Se ci sarà l’accordo lo faremo solo con un progetto a vincere”.

Staremo a vedere. Intanto è un primo passo. Ed è probabile che già martedì, all’incontro fra Sciotto e Modica, ci sarà anche Lo Re. Chi dovrebbe essere il nuovo dg? Si tratta di Giovanni Cardullo (nella foto in alto), che attualmente riveste questo ruolo nel Cdm.

I rapporti con le  istituzioni verrebbero curati invece da Gabriele Siracusano (nella foto). Per le altre figure bisognerà attendere qualche giorno. Ora vedremo cosa accadrà nell’incontro di martedì con il tecnico Modica, disposto a restare a Messina con un progetto ambizioso e una società ben organizzata. Le premesse per un “sì” ci sono, ma è meglio non fare pronostici azzardati.

PIANETA MESSINA