I TRE PETALI DI SCIOTTO

by Pianeta Messina
in Cat.1
— 15 Lug, 2018

Rebus allenatore. L’ultima parola tocca al presidente Sciotto. Dopo la sfilza di contatti, incontri più o meno segreti (quello con Cozza c’è stato, eccome) voci più o meno fondate, ora spetta al patron giallorosso mettere un punto e decidere. E a proposito di contatti, contrariamente a ciò che Roselli ci ha riferito nei giorni scorsi, la telefonata per un eventuale arrivo in riva allo Stretto l’ha invece ricevuta. Quindi l’ex allenatore del Cosenza, richiesto anche da due-tre società di Serie C, entra ufficialmente nella “rosa” dei papabili allenatori del Messina. Ma la sua inesperienza nel campionato di Serie D (ha sempre allenato tra i professionisti) potrebbe indurre la società a preferirgli l’ex tecnico dell’Igea Virtus Raffaele (che avrebbe chiesto uno stipendio più sostanzioso rispetto a quello percepito a Barcellona Pozzo di Gotto) il tecnico Ciccio Cozza (che starebbe valutando anche altre richieste) o un altro nome a sorpresa. Sciotto, dunque, sfoglia la margherita. Ma dovrà fare in fretta a scegliere il petalo giusto, perchè i giorni passano e bisogna accelerare per allestire la squadra in vista della preparazione pre campionato e del primo test ufficiale di Coppa Italia.

In settimana il presidente è stato fuori sede per definire l’iscrizione al prossimo campionato di quarta serie, mentre non si hanno ancora notizie sui presunti partner commerciali promessi dal candidato sindaco Bramanti (ora consigliere comunale) che potrebbero dare un po’ di linfa al progetto di rilancio (con un budget più sostanzioso) dell’Acr Messina che non ha accantonato del tutto l’ipotesi (per ora remota) di un ripescaggio tra i professionisti. Per ora, comunque, i voli pindarici sono vietati. La realtà parla chiaro. La società deve prima sbrogliare la matassa allenatore e il presidente Sciotto dovrà tenere fede alle promesse fatte al ds Rappoccio (che ha voluto con sè il segretario generale Bandiera) circa l’organizzazione societaria e un progetto ambizioso fatto di passi concreti. In questi ultimi giorni, invece, si ha la sensazione che qualcosa si sia arenato, nonostante l’avvenuta iscrizione al prossimo campionato. La settimana che ci aspetta dovrà dirci tante cose. Non solo il nome dell’allenatore.

PIANETA MESSINA

1 Comment

Rosario ha detto:

19 Luglio 2018 @ 8:53

Prima di scrivere premetto che non volevo sentire più nulla del Messina, ma a 68 anni, e da circa 60 anni sempre presente prima al mitico Celeste e poi al San Filippo, volevo dire due parole al Presidente Sciotto:
1) nella mia lunga avventura calcistica seguendo il Messina, mai e poi mai ho avuto a che fare con Presidenti che prima prendono accordi insensati e poi ci ripensano, dando la colpa alla tifoseria, che ricordiamoci è martoriata da tanti eventi negativi in questi ultimi 10 anni di calcio, ultimo il Dott. Normalità Proto, e poi si sente sfiduciato dalla tifoseria, mentre la logica direbbe che si dovrebbe ricreare entusiasmo, cercando di riportare allo Stadio tutti i tifosi come me, che non credono più a niente se non hai fatti;
2) Il campionato è finito da oltre 2 mesi, e si ricorda a oltre metà luglio di ingaggiare l’allenatore, e di programmare il ritiro estivo, quando questo andava fatto almeno nel mese di Maggio;
3) I giocatori ad oggi ancora nessun ingaggio, quando già lo scorso anno nella seconda parte del torneo aveva una buona base, che occorreva soltanto puntellare, e non ripartire da zero come l’anno scorso, che poteva essere anche comprensibile visto il ritardo nel formare la Società.
Ultimo avviso al Presidente Sciotto, noi non vogliamo un Presidente depresso, ma soltanto una persona che faccia le cose giuste al momento giusto, stia tranquillo che cosi nessuno la criticherà più, perché vogliamo tutti il bene del Messina, ed abbiamo voglia di amare di nuovo la nostra squadra.

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