Messina con poche idee, anche la Cenerentola indenne

Neanche contro l’ultima in classifica. La Cenerentola Rotonda strappa con i denti il pareggio e lascia inguaiato anche il Messina che resta in piena bagarre play out. Un punticino che perlomeno muove la classifica, ma è soprattutto la prestazione dei peloritani (a parte il convulso forcing finale) che lascia interdetti. Insomma il solito Messina con poche idee, volenteroso ma arruffone. Segno che la “mano” del tecnico Biagioni non trova riscontri sul rettangolo di gioco.Bussa subito il Messina con un’incornata di Tedesco deviata in corner dal portiere Oliva. Poi una fase piuttosto anonima, finchè si affaccia il Rotonda con un traversone velenoso di Santamaria che costringe Meo a deviare in angolo. Il Messina ci mette tanta buona volontà, ma la confusione nella manovra giallorossa regna sovrana.

E non bastano alcune buone individualità, visto che il Messina non riesce a muoversi da squadra. Così gli ospiti ne approfittano e poco dopo la mezz’ora confezionano una buona occasione con Flores. E il primo tempo si chiude con un laconico 0-0, visto che il Messina è incapace di imbastire una vera manovra che trovi sbocco  negli ultimi 16 metri. Nella ripresa i peloritani, pur non brillando, sfiorano il vantaggio in almeno tre occasioni. Biagioni getta nella mischia Catalano al posto di Selvaggio, mentre arriva una chance per Arcidiacono che imbeccato da Tedesco prova un pallonetto disinnescato dalla difesa lucana. Poi la solita “latitanza” nel gioco da parte giallorossa e al 71′ c’è l’improvvisa fiammata di Catalano che vede infrangersi il tiro potente sulla testa di Nicolao. Ma la vera palla gol arriva al minuto 80, con il portiere lucano Oliva maestoso a deviare un corner una botta ravvicinata di Biondo. Forcing finale dei peloritani che ci provano anche con Ferrante, ma l’incornata si spegne di poco a lato. E l’ultimo tentativo porta la firma di Biondo con la difesa lucana che si salva in extremis. E al triplice fischio, gli sparuti tifosi presenti al “F. Scoglio” inveiscono contro il tecnico Biagioni sul quale ha scommesso invece il presidente Sciotto.

PIANETA MESSINA

Fotoservizio Nino La Macchia