D’Alterio: “Messina nel cuore, ma non verremo a fare una gita” 0 by Pianeta Messina in Cat.3 — 28 Mar, 2014 Tornerà al “S. Filippo” dopo quasi due anni. Con un’altra maglia, ma con un pezzo di cuore ancora giallorosso. Sasà D’Alterio, che per il Messina aveva fatto un triplo salto all’indietro, confessa che gli sarebbe piaciuto continuare a indossare la maglia biancoscudata. Ma di quel Messina targato Manfredi restarono solo Corona e Cocuzza. D’Alterio ora è uno dei pilastri della Casertana ormai a mezzo passo dalla promozione. Contattato ieri sera al telefono, il tono della voce diventa subito amichevole appena si parla del suo vecchio amore. D’Alterio che ricordiamo disputò con la casacca giallorossa anche due stagioni in B (2001-2003) e una in Serie A nel 2004. “Messina per me resta uno dei ricordi più belli della mia carriera. Mi sarebbe piaciuto restare, figuriamoci, ma dopo il cambio societario non rientravo più nei piani della nuova proprietà. Peccato, ma la vita continua”. – Ora rivedrai i tuoi ex tifosi. Che partita sarà per te? “Avrà un sapore particolare, perchè certe emozioni vissute a Messina non solo due anni fa, ti rimangono dentro. Mi fa piacere che adesso le cose a Messina si siano messe a posto. I tifosi meritano di gioire per un traguardo importante. Ricordo quell’anno in serie D tra mille difficoltà. Anche noi giocatori abbiamo fatto tanti sacrifici per aiutare la società e onorare la maglia. Ricordo che rinunciai anche a giocare in C, nel mercato di gennaio, quando il Catanzaro mi voleva a tutti i costi. Ma non me la sono sentita di lasciare i miei compagni. Nel calcio, però, non c’è riconoscenza. Ma è una scelta che rifarei”. – Che Casertana dobbiamo aspettarci domenica? “Nelle ultime settimane abbiamo un po’ rallentato, è vero, ma è stata un’involuzione inconscia. Però a Foggia, ad esempio, abbiamo pareggiato disputando un’ottima gara. Domenica scorsa contro l’Arzanese meritavamo di vincere. E’ un periodo che non ci gira bene e domenica a Messina non verremo per fare una gita, anche se il Messina è, tra virgolette, più motivato di noi”. – Rivedrai Corona e forse ti toccherà marcarlo. Lo conosci bene, quindi? “Giorgio lo conoscono tutti, è forte fisicamente, ha doti tecniche e un intuito di altra categoria. Difficile da marcare, forse l’unica cosa che gli manca è il colpo di testa, non è il suo forte. Però bisogna tenere gli occhi bene aperti perchè è sempre temibile. Ma il Messina ha anche altri ottimi calciatori, quindi sarà una partita delicata per noi” PIANETA MESSINA Share