All’inferno e ritorno. Il Messina rompe l’incantesimo

All’inferno e ritorno. Sembrava l’ennesima disfatta, ma il Messina risorge nel momento più disperato di questo avvio stagionale. Ribaltando a metà ripresa, nel giro di sei minuti, un risultato che sembrava compromesso. Dire che la cura Rando già funzioni è presto, ma sul piano del carattere oggi i peloritani hanno risposto presente. Primi ritocchi nella formazione. Rando propone subito il 4-3-3. A centrocampo c’è la novità Buono. Mentre come “puntero” Coralli viene preferito a Siclari. Pronti via e subito un brivido per il Messina. Imbucata per Puntoriere che mette nel mirino la porta ma non la inquadra per poco. Dieci minuti dopo c’è un buon guizzo di Coralli che conquista una punizione. Alla battuta va Buono che “cestina” alto. Continua ad insistere il Messina al 19′ con Fragapane che “sgomma” sulla corsia esterna, cross tagliato ma Crucitti in estirada non ci arriva per un’unghia. Alla mezz’ora c’è il pasticcio di La Rosa, Crucitti gli “borseggia” il pallone ma l’estremo difensore calabrese agguanta nuovamente la sfera. Poco dopo insistono nuovamente i peloritani. Orlando prova a mettere gli effetti speciali al match con una sforbiciata che sibila di poco a lato. Il Messina aumenta i giri del motore e va vicino al vantaggio con un quasi autogol di Cangemi. Al tramonto del primo tempo cambia il film della partita. Bruno stende in area Cangemi, l’arbitro indica il dischetto. Alla battuta va Puntoriere che spiazza Avella. Nella ripresa il Castrovillari va vicino al raddoppio. Gagliardi conclude a tu per tu con Avella, ma è il palo a salvare il Messina. Poco dopo i peloritani “flirtano” con il pareggio. Orlando si mette in proprio e conclude, ma è bravo La Rosa a respingere. Rando prova a dare una scossa alla squadra. In campo Siclari e Saverino al posto di Orlando e De Meio. Al 67′ il Messina riesce ad acciuffare il pareggio. Cross di Saverino, Coralli si avventa come un falco e spedisce alle spalle del portiere. La rete dà nuova linfa al Messina che si rinvigorisce e comincia a macinare gioco. Cinque minuti dopo i peloritani raddoppiano. Coralli di mestiere protegge la sfera spalle alla porta e serve un cioccolatino per l’accorrente Saverino. Il centrocampista peloritano conclude a rete e fa esplodere la gioia dei supporter peloritani. Il Messina scaccia via i fantasmi e acquista fiducia. A salire in cattedra è Crucitti con un assolo che trasuda qualità. Il trequartista peloritano in slalom manda al bar tre avversari e conclude all’angolino. I peloritani calano il tris e conquistano il primo successo stagionale. Rotto l’incantesimo, ora bisogna restare sul pezzo. A Rando il compito di plasmare una squadra che aveva intanto bisogno di ritrovare autostima.

PIANETA MESSINA

Fotoservizio Franco Raffa