Il Messina c’è: testa, gol e vittoria con il Biancavilla 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 17 Nov, 2019 E sono due. Il Messina targato Zeman timbra un’altra vittoria. E stavolta contro la matricola terribile Biancavilla, giunta al “F. Scoglio” con i galloni della seconda in classifica. Successo meritato, fondamentale per un effettivo rilancio in classifica in chiave play off. Il Messina parte con grande determinazione. Al 2′ a provarci è Crucitti, con un calcio di punizione bloccato da Genovese. Il Biancavilla risponde poco dopo con Graziano che rientra sul piede preferito e conclude. Avella disinnesca il tiro. Al 19′ i peloritani “flirtano” con il gol. Cross di Sampietro, sale nell’attico Ungaro che non colpisce bene. Sulla palla vagante si avventa Crucitti che manca il pallone di un’unghia. Al 25′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Ungaro deposita in rete. Ma l’arbitro annulla per un presunto fallo in attacco di Coralli. Il Messina non si scoraggia e continua a macinare gioco. Al 30′ Crucitti si mette in proprio e taglia la difesa con un filtrante geniale per Orlando. L’esterno peloritano “fulmina” Genovese con un diagonale mancino che regala il vantaggio ai peloritani. Cinque minuti dopo il Messina si affaccia nuovamente in area avversaria. Fragapane “sgomma” sulla fascia e crossa in mezzo. Ma Coralli in “estirada” non inquadra lo specchio. Termina così la prima frazione. Messina brillante che chiude in vantaggio. Nella ripresa non cambia il copione del match. I peloritani sono subito aggressivi e si affacciano in area avversaria. A salire in cattedra è Cristiani, che dopo un’ottima progressione mette in mezzo un pallone interessante. Ma in area non c’è nessuno pronto per la battuta. Insistono i peloritani che “borseggiano” un pallone con Orlando che conclude, ma Genovese respinge in corner. Al 49′, sugli sviluppi del calcio d’angolo, Sampietro serve Coralli al limite dell’area. Conclusione dell’attaccante peloritano che non lascia scampo al portiere. Il Messina trova il raddoppio. E il Biancavilla? Gli etnei si svegliano troppo tardi, sfiorano il gol con Rabbeni (bravo Avella salvare), Scoppetta e Maimone nel giro di 15 minuti, il momento più difficile per i peloritani che al 68′ si salvano sul tiro di Maimone che s’infrange sul palo. Dieci minuti dopo il Messina resta in dieci uomini. Espulso Fragapane che riceve la seconda ammonizione dopo un fallo di mano. Ultimi scampoli con gli ospiti pericolosi (Lucarelli, tiro a lato) e il Messina che si divora due volte (sempre con Siclari) il terzo gol. Ma va bene così. Tre punti di platino per il Messina, la “cura” Zeman somiglia a una puntura di adrenalina. E domenica si va al “Barbera” di Palermo. PIANETA MESSINA Fotoservizio Nino La Macchia Share