Messina, lo zampino di Ciro. Acireale domato 1 by Pianeta Messina in Cat.5 — 18 Ott, 2020 Con il cuore, la tecnica e l’esperienza. Così il Messina batte l’Acireale, soffrendo nel finale con gli acesi che con l’uomo in più dal 70′ (espulso capitan Aliperta) avevano riaperto il match con il gol di De Felice. Festeggiano alla fine i peloritani per una vittoria comunque meritata. Sugli scudi Ciro Foggia, il bomber che prima schioda il risultato al 19′, poi si procura un calcio di rigore al 65′ per fallo in area di Silvestri. Dal dischetto il raddoppio di Bollino e partita che sembra in cassaforte. Ma l’espulsione di Aliperta, per doppio giallo dopo un fallo inutile su Soure, complica il finale del Messina che soffre il ritorno dei granata. Che prima sfiorano il gol con Savanarola e Rizzo (palo al minuto 88), poi dimezzano lo svantaggio con De Felice prima dei 6 minuti di recupero. Messina che, comunque, nell’arroventato finale sfiora il 3-1 con Vacca sugli sviluppi di un corner. Tre punti di platino per la truppa di Novelli davanti ai tifosi contingentati tornati sugli spalti, che alla fine hanno gioito dopo aver applaudito, ad inizio match, in segno di affetto nel ricordo del ds Ferrigno dopo il minuto di raccoglimento. Un derby teso, a tratti nervoso, con una sfilza di ammoniti e un espulso. E con un terreno di gioco gibboso che ha penalizzato i giocatori più tecnici. Messina che nel primo tempo ha sfiorato il raddoppio due volte con l’inarrestabile Foggia; Acireale che ha confezionato una sola palla gol con Sparacello di testa. Ripresa con il raddoppio giallorosso su rigore e il finale al cardiopalmo, con l’Acireale che protesta anche per un presunto tocco di mano in area. Ma nonostante la sofferenza, il Messina ha meritato una vittoria che vale doppio contro una rivale per la promozione. Pianeta Messina Share