Aliperta e il “gatto” Caruso. Il Messina vola 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 21 Mar, 2021 L’esultanza dopo il gol di Aliperta (Foto F. Pernice) Con le unghie e con i denti. Ma alla fine a sorridere è il Messina, grazie alla zampata su punizione di Aliperta, a un super Caruso e alla dea bendata che ha aiutato i giallorossi. Contava vincere, Foggia e soci l’hanno fatto in un autentico pantano e allungano a cinque punti il vantaggio sul Fc Messina. Il primo squillo del match è degli uomini di Costantino. Al 4′ Cascione buca l’intervento, Carbonaro conclude a giro ma non inquadra lo specchio. Il Messina risponde subito dopo con Arcidiacono che prova a “spaccare” la porta dalla distanza. Marone con un colpo di reni devia in angolo. Altra occasione per gli uomini di Costantino. Gioco di prestigio di Coria in mezzo a tre avversari che poi strozza la conclusione. Al 19′ cambio obbligato per il Messina, infortunio per Arcidiacono dopo un intervento maschio di Marchetti. Al suo posto Cristiani. Poco dopo il Fc Messina va a un soffio dal vantaggio. Carbonaro scatta sul filo del fuoriogoco e la scodella, Lomasto spizza il pallone e Caballero da due passi cestina a lato. Messina in difficoltà sul pantano del “F. Scoglio”, retropassaggio avventato di Cascione con la palla che si ferma su una pozzanghera, ma Caballero si lascia ipnotizzare da Caruso. Al 26′ il Messina la sblocca. Calcio di punizione per un fallo al limite di Marchetti su Foggia. Alla battuta Aliperta con un sinistro chirurgico che fa secco Marone. Al 40′ clamoroso calcio di rigore negato al Messina per un fallo di mano netto di Ricossa sullo spiovente di Aliperta. Il netto tocco con il braccio in area di Ricossa (Foto F. Pernice) L’arbitro non vede il braccio largo del centrocampista nell’area piccola e non concede un penalty solare. Poco dopo il Fc Messina va a un soffio dal pareggio. Conlusione dalla distanza di Lodi che si stampa sul palo e sbatte poi sul volto del portiere. Nella ripresa il Fc Messina sfiora l’1-1. Caballero spedisce clamorosamente fuori un “rigore” in movimento. Al 53′ il Messina si divora un contropiede con Addessi che porta palla ma serve nel momento sbagliato Cristiani. Insiste il Fc alla disperata ricerca del pari, la difesa peloritana regge con qualche affanno. Il Messina si affida alle ripartenza ed è Cretella al 63′ che in area spara tra le braccia di Marone. Ma cinque minuti dopo il Fc Messina sfiora il pareggio ancora con Caballero, ma stavolta è superlativo Caruso a respingere con i piedi. Girandola di cambi nel finale con il Messina che butta nella mischia Manfrellotti al posto di un esausto Foggia. Costantino prova il tutto per tutto inserendo prima Arena e poi Bevis. Finale convulso, mischione in area, Arena si “tuffa” ma l’arbitro non abbocca e ammonisce il neo entrato. Al 87′ miracolo di Caruso che salva con i piedi il risultato sul sinistro velenoso di Caballero. Tre minuti dopo lo stesso attaccante del Fc con un colpo di testa colpisce la traversa. Arrembaggio degli uomini di Costantino con la conclusione di Bevis al 94′ respinta in corner da Caruso. Il Messina resiste e al triplice fischio esplode la gioia dei peloritani. La capolista allunga a cinque i punti sugli uomini di Costantino che devono recuperare una partita. Share