LANERI NUOVO UOMO MERCATO DEL MESSINA

Non è ancora ufficiale, ma il Messina ha un nuovo direttore sportivo. O quanto meno un consulente esterno per il mercato di riparazione. E’ il 58enne Giuseppe Laneri (in orbita Trapani), ex ds di Vittoria, Siracusa, Benevento e Akragas, premiato all’Italian Sport Awards per la stagione sportiva 2017/18, come miglior direttore sportivo del girone C della Serie C. L’esperienza del ds Argurio, dunque, è ai titoli di coda.

Si riparte quindi dal leonfortese Laneri (che ieri ha già incontrato Sciotto nella zona di Catania), esperto uomo mercato che iniziò la carriera di direttore sportivo nella stagione 2007-2008 a Vittoria, squadra neo promossa in Serie D, allestendo un organico capace di salvarsi con largo anticipo nonostante un budget risicato. Ciò gli vale l’ingaggio da parte del Siracusa che militava nello stesso girone del Vittoria. E nella città aretusea il ds Laneri compie un piccolo capolavoro, visto che nella 2008-2009 riporta gli azzurri, a distanza di 14 anni, nel professionismo allestendo una vera e propria corazzata, staccando la seconda in classifica di ben 17 punti. E due stagioni dopo, arriva una nuova promozione con l’approdo in Lega Pro Prima Divisione. Laneri resta a Siracusa fino al 2011-2012, anno in cui la società tenterà la scalata alla Serie B. A Siracusa arrivano nomi importanti guidati dal tecnico Andrea Sottil. La “mano” del ds Laneri c’è e si sente, tanto che il Siracusa vince sul campo il campionato, ma a causa di una penalizzazione di 5 punti da parte della Lega (problemi economici della società) la squadra è costretta ai play off, uscendo al primo turno. Ma cosa peggiore, il Siracusa non fu iscritto al successivo campionato per mancanza della fideiussione.

Nella stagione successiva Laneri si trasferisce a Benevento in terza serie, come responsabile dell’area scouting. I campani chiudono al sesto posto. Nell’Agosto del 2014, dopo una serie di collaborazioni esterne, Laneri diventa il ds dell’Akragas, per riportare gli agrigentini tra i professionisti. Il direttore sportivo allestisce una rosa di spessore, riuscendo ancora una volta a centrare il proprio obiettivo, riportando l’Akragas in Serie C a distanza di 21 anni. L’anno successivo accetta la proposta del Siracusa (tornato in Serie D) che gli affida il ruolo di Responsabile dell’area tecnica. E arriva l’ennesima vittoria del campionato. In Lega Pro, con un budget risicato, riesce a costruire una squadra importante, che ottiene i play-off promozione.