Rimontona. Il Messina esce le unghie a Palermo 1 by Pianeta Messina in Cat.5 — 2 Feb, 2022 Il gol di Marginean che ha regalato il pareggio al Messina (Foto La Macchia) Rimontona. Una vera impresa in casa del Palermo che alla fine del primo tempo pensava di avere già vinto. Nell’intervallo Raciti prende il coraggio in mano e rimescola le carte. L’innesto della punta Piovaccari fa tutta la differenza del mondo. Ma è il nuovo modulo, meno conservativo, a cambiare la partita del Messina. E arriva un pareggio meritato, che ha il sapore di una vittoria contro un avversario forte come il Palermo. Pelagotti battuto da Gonçalves (Foto La Macchia) Dicevamo Messina troppo abbottonato nel primo tempo, con il solo Adorante a pascolare nella terra di nessuno e Marginean a supporto della giovane punta peloritana. Dentro dal primo minuto Rizzo a fungere da diga davanti la difesa, nel tentativo di fare “respirare” a centrocampo Damian e Fofana. Ma l’apporto dell’ex ternano e dell’ivorano è discontinuo, così il Palermo ha vita facile in fase di costruzione. Il gol del palermitano Brumori (Foto La Macchia) Il Palermo parte forte e punge subito con Valente ma è bravo Lewandowski a respingere con i piedi. Break del Messina con Angileri, ma il rasoterra è una “telefonata” per Pelagotti. Il Palermo la sblocca al 13′ con la complicità dei peloritani. Palla persa nella trequarti, s’invola sulla destra Valente che mette dentro un bel taglio per Brunori che nell’area piccola come un falco insacca. Tre minuti dopo i rosanero accarezzano il raddoppio. Retropassaggio sciagurato di Angileri per il portiere, s’infila Luperini che a botta sicura trova però Lewandowski in vena di miracoli. Il Messina, troppo schiacciato, subisce l’iniziativa dei rosanero. Tenta però qualche ripartenza come al 20′ con Marginean che se ne va solo, ma Pelagotti sbroglia uscendo abbondantemente con i piedi fuori dall’area. Adorante in azione (Foto Furrer) E il portiere palermitano si ripete quattro minuti dopo su Adorante imbeccato in area. Due break peloritani che però non arrestano l’arrembaggio del Palermo che prima sfiora il raddoppio con Floriano e al 41′ il 2-0 lo trova su schema da corner con Valente, ma il gol è viziato da una posizione sospetta di Brunori al di là della linea difensiva peloritana. I peloritani vorrebbero l’annullameno del gol per fuorigioco, l’arbitro invece convalida. Il raddoppio del Palermo viziato da un fuorigioco (Foto La Macchia) Nella ripresa va in scena un’altra partita, anzi un altro Messina. Dentro Piovaccari, Fazzi e Russo, al posto di Damian, Rizzo e Angileri. Raciti passa al 4-4-2, squadra più aggressiva alla ricerca dell’impresa. Pronti via ed ecco il gol al 52′ che riapre il match. Delizioso cross di Piovaccari che trova Gonçalves bravissimo alla deviazione acrobatica di testa. Nulla da fare per Pelagotti. A destra il nuovo attaccante Piovaccari (Foto Furrer) Il Messina sembra indemoniato e otto minuti dopo ecco il pareggio con la testolina di Marginean (migliore in campo) sugli sviluppi di un corner. Il Palermo è frastornato e rischia addirittura di subire il terzo gol, ma è Pelagotti che lo salva sul tiro di Piovaccari che in pochi minuti fa capire di che pasta è fatto. I rosaneri si innervosiscono, Messina sbarazzino che punge ancora a destra con Russo (buon impatto) e finale con un accenno di forcing dei padroni di casa, ma la difesa peloritana tiene botta e tranne una parata su tiro di Buttaro non succede più nulla. Share Tags: #Marginean#Messina#Palermo#Piovaccari