Messina, segnali di vita a Crotone. Ora i rinforzi per salvarsi 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 23 Dic, 2022 Petriccione esulta dopo il gol (Foto Rosito) Se guardiamo la classifica prevale lo scoramento, se invece ci aggrappiamo alla prova d’orgoglio di oggi contro la corazzata Crotone il lumicino della speranza resta acceso. Soprattutto se ai volenterosi giovanotti oggi messi bene in campo da Cinelli si aggiungeranno nel mercato di riparazione almeno quattro cinque over di qualità. Solo così il Messina potrà giocarsela nel girone di ritorno. Perchè lo spirito visto oggi in campo (sarà un caso?) dopo le dimissioni del tecnico Auteri (insieme a quelle del ds Pitino) apre uno spiraglio, seppur minimo, sulle speranze di salvezza. Il “faccia a faccia” a fine match con i tifosi al seguito (Foto Rosito) In avvio il Messina prova a sorprendere il Crotone. Al 2’ Catania manda in apnea la difesa calabrese, ma viene steso sul più bello. Dalla seguente punizione lo stesso Catania conclude sulla barriera. Con il passare dei minuti il Crotone prova a prendere il centro del ring. Al 19’ Gomez sfiora di testa e la sfera termina di un soffio a lato. Destro insidioso di Catania (Foto Rosito) Il Messina non si lascia intimorire e un minuto dopo ci prova con Versienti. La sua conclusione, però, termina a lato. Al 22’ i padroni di casa sfiorano il vantaggio. Lewandowski va a farfalle su un corner, Golemic di testa spedisce clamorosamente a lato. I tifosi messinesi a Crotone (Foto Rosito) Si riscalda l’atmosfera con l’arrivo dei tifosi del Messina. Il Crotone continua a pressare con Chiricò che rientra sul piede “nobile” e conclude sul secondo palo, Lewandowski è attento e fa sua la sfera. È comunque un Messina diverso, più libero mentalmente, messo meglio in campo e con più voglia di gettarsi nel “fuoco” per invertire la rotta. È Iannone che prova a caricarsi la squadra sulle spalle, l’attaccante peloritano fa tutto bene ma poi conclude debolmente. Il Crotone torna a spingere con Kargbo, ma l’esterno calabrese spara in curva da ottima posizione. Al 36’ il Messina si affaccia ancora in area calabrese con Catania che duetta con Iannone, il tiro di quest’ultimo smorzato finisce tra le braccia del portiere. Al 43’ il Crotone sblocca il match con Kargbo, ma l’arbitro annulla per una spinta su un difensore peloritano. Nella ripresa il Crotone aumenta i giri del motore, al 50’ Calapai da ottima posizione spedisce sul fondo. Sei minuti dopo il tecnico Cinelli serra le fila irrobustendo il centrocampo con l’ingresso di Marino al posto di Grillo. Lewandowski battuto da Petriccione (Foto Rosito) Al 62’ la pressione del Crotone viene premiata. Cross dalla sinistra, Petriccione anticipa tutti e spedisce alle spalle del portiere. Dopo il gol subìto il Messina non si demoralizza. Al 65’ Zuppel conclude dal limite dell’area ma non inquadra la porta. Il Crotone continua a spingere alla ricerca del raddoppio. Al 78’ conclusione di Awua deviata da Konate, la sfera si stampa sul palo. Due minuti dopo Zuppel prende l’ascensore e impegna di testa Dini che salva in tuffo. Al tramonto del match Cinelli getta nella mischia Nogombo, ma la musica non cambia. In pieno recupero Lewandowski mette una pezza sul tiro insidioso di Carraro. Al triplice fischio la frustazione si legge sui volti dei giocatori peloritani che oggi non hanno sfigurato. E si spera che nel nuovo anno, con gli attesi riforzi, il Messina inizi un nuovo campionato. Per agganciare perlomeno la zona play out. Pianeta Messina Share