PRIMA L’ILLUSIONE CON DELL’AQUILA, POI IL CALICE AMARO. ORA UNICO OBIETTIVO LO SPAREGGIO SALVEZZA

Prima l’illusione, poi il calice amaro. Il Monopoli la ribalta nella ripresa, dopo un primo tempo con il Messina in vantaggio con Dell’Aquila e in controllo del match. Dopo l’intervallo, invece, tutto cambia. Pugliesi che pareggiano subito anche grazie a una paperella del portiere Meli, mettendo la freccia al 68′ con l’inzuccata di Grandolfo. Messina che comunque avrebbe meritato almeno il pareggio. Ma in due occasioni il portiere pugliese è stato prodigioso.

Diverse novità di formazione per il Messina. Parte dalla panchina Petrucci, attacco rivoluzionato con Dell’Aquila e Vicario a supporto di De Sena. Avvio accorto dei peloritani, attenti in fase difensiva in attesa di qualche varco in contropiede. Al 12’ i biancoscudati “bussano” per la prima volta in area avversaria; scodellata timida di Vicario, l’azione evapora. Con il passare dei minuti il Messina alza il baricentro e “soffoca” le fonti di gioco del Monopoli. Al 26’ deliziosa imbucata su punizione di Buchel per De Sena in area, l’attaccante aggancia, poi scivola ma da terra serve Vicario. Tocco per Dell’Aquila che con un colpo da biliardo di sinistro la “incastra” all’angolino basso.

Esplode la gioia dei peloritani che festeggiano sotto lo spicchio di gradinata dove sono assiepati i tifosi messinesi al seguito. Tutto il potere di un gol. Messina in totale fiducia e Monopoli che fatica a reagire. Al 33’ imbucata per De Sena che può involarsi indisturbato, clamorosa topica del guardalinee che segnala un fuorigioco inesistente.

Quattro minuti dopo si fa vivo il Monopoli. Salvataggio sulla linea di Gyamfi, ma il gioco era fermo e l’arbitro indica rimessa dal fondo. Messina che torna all’attacco, poco dopo, con un colpo di testa di Garofalo che termina a lato. Sul ribaltamento di fronte Falzerano crea scompiglio in area peloritana, ma la difesa lo stoppa nel momento topico. Messina che non si lascia intimorire e al 43’ “flirta” con il raddoppio. Vicario scappa via sul binario mancino, cross per Dell’Aquila che viene anticipato di un soffio dal portiere.

Nella ripresa il Monopoli acciuffa subito il pari. Al 47’ inzuccata di Pellegrini “sporcata” da Dumbravanu di testa, infelice l’intervento del portiere Meli che tocca con il guantone ma il pallone gli passa sotto il corpo. Messina mai domo che al 55’ sfiora il nuovo vantaggio. Sugli sviluppi di un corner c’è la conclusione al volo di Crimi, intervento prodigioso di Vitale che salva. Quattro minuti dopo anche il Monopoli “flirta” con il raddoppio. Grandolfo tutto solo, di testa, non inquadra lo specchio.

Continuano a spingere i pugliesi al 61’, stavolta Meli si riscatta sulla conclusione di Bruschi. Al 68’ il pressing del Monopoli viene premiato. Sugli sviluppi di un corner, Grandolfo vince il duello con Gyamfi e di testa firma il raddoppio. Il tecnico Banchieri corre ai ripari con ben quattro sostituzioni. Al 74’ dentro Costantino per De Sena, Luciani al posto di Dell’Aquila, Tordini per Garofalo e Petrucci che subentra a Vicario.

Nel finale spazio anche a Pedicillo e Messina alla ricerca del pari. Al minuto 82 Costantino protesta per una trattenuta subita in area, ma l’arbitro lo ammonisce. Poi Messina due volte vicino al gol, nel giro di un minuto, sempre con Gelli di testa. Nel primo tentativo il portiere pugliese è prodigioso. Massimo sforzo dei giallorossi fino ai quattro minuti recupero, ma il Monopoli regge. Seconda sconfitta di fila per i giallorossi. E classifica che, al netto dei punti di penalizzazione in arrivo, si complica maledettamente. Uno spareggio salvezza, nella migliore delle ipotesi, sembra l’unico obiettivo che si potrà cogliere. Sperando di poterlo disputare.

Pianeta Messina