Grassadonia vuole il Messina, ma… 0 by Pianeta Messina in Cat.3 — 19 Apr, 2014 Mettiamoci l’anima in pace, perchè dovremo sfogliare la margherita Grassadonia fino al 4 maggio. Quindi la fatidica domanda che è stata ripetuta fino alla noia, cioè resta o non resta, per ora è meglio congelarla. Per buona pace dello stesso Grassadonia che non sa più come dribblarla e dei dirigenti del Messina che preferiscono risolvere la faccenda tra quattro mura, a campionato finito. E tutto dipenderà dalle “pretese” del tecnico. Rimettiamo quindi le cose a posto. Nessun addio in codice da parte dell’allenatore, semmai un messaggio d’amore rivolto alla società dalla quale si aspetta un segnale chiaro sui programmi per il prossimo campionato. Perchè Grassadonia, a scanso di equivoci, al primo posto mette ancora il Messina. Ma con qualche paletto, che ci sta, per un allenatore ambizioso e tosto come lui. E qui ci ritorna in mente la trattativa che portò Grassadonia a Messina. Il primo approccio sfumò quando il tecnico salernitano chiese di portare con sè il secondo Criscuolo e il preparatore atletico Malafronte. La società, in un primo momento, risposte picche, salvo poi accontentare il tecnico dopo che la trattativa sembrava ormai sfumata. E mai scelta fu più azzeccata. E ci sono due frasi, sintomatiche, nell’intervista che Pianeta Messina fece a Grassadonia quando l’accordo era saltato. “Mi dispiace tremendamente di non aver potuto accettare perchè il Messina è una buona squadra, ma io ho chiesto di poter lavorare nelle condizioni migliori. Capisco che ci sono dei costi di gestione, ma per me è importante lavorare sapendo di poter dare il massimo”. Ora la storia rischia di ripetersi. Grassadonia vuole il Messina, ma vuole anche poter dare il massimo, cioè avere le armi appuntite per disputare un campionato di alto profilo. E non è detto per forza con spese folli. E se la “forbice” tra il tecnico e la società sarà minima, aspettiamoci stavolta un accordo tutto d’un fiato. Altrimenti amen. Come dice Lo Monaco, morto un Papa se ne fa un altro. E di Grassadonia ci resterà solo un bellissimo ricordo. PIANETA MESSINA Share