E già pensi al derby con la Reggina… 0 by Pianeta Messina in Cat.2 · Diario di Bordo — 19 Apr, 2014 Ce n’eravamo accorti dal mercato di riparazione. Ce n’eravamo accorti dalla determinazione e dal carattere dell’allenatore, dalle capacità e dalla competenza della società. Ce n’eravamo accorti, all’inizio forse in pochi, adesso se ne sono accorti anche gli altri. Alla fine il risultato è arrivato. Il Messina ha dimostrato sul campo di essere la squadra più forte di questo torneo, il suo rendimento nell’intero girone di ritorno non ha eguali. L’unico rammarico, se proprio questo pelo nell’uovo lo vogliamo trovare, è che se una squadra così com’è adesso fosse stata assemblata ad agosto, di certo avremmo lasciato tutti di sasso. Avversari e commentatori, addetti ai lavori e “cucche” di ogni età. Ma va bene lo stesso, a volte quando il risultato arriva in rimonta è anche più bello e te lo gusti meglio. Il prossimo anno giocheremo nella Lega Pro Unica, la terza serie, l’ex C1, alle porte della B insomma. E la caratura degli avversari sarà ben diversa, molto diversa. Ci saranno tanti derby, ci sarà il Catanzaro, il Lecce, la Salernitana. Ci sarà il Benevento, quello dello spareggio del ’99. Ritroveremo il Foggia e il Cosenza e poi, con molta probabilità, ci sarà la Reggina. Sarà un girone infernale, sarà una stagione in cui siamo certi ci potremo divertire e togliere qualche soddisfazione. Non pensiamo adesso se i Lo Monaco costruiranno una squadra di vertice, se riusciremo a vincere il campionato e se arriveranno nomi importanti. Almeno non pensiamolo noi, lasciamo pensare a chi in due anni ci ha regalato due promozioni difficili, a chi ci ha tolto, a mani nude, dal fango e dalle pietre, da quel calcio che nulla c’entra con questa città, da quelle categorie dove riconosci questo sport solo perché in campo giocano undici contro undici, con due porte e una palla che deve andare in rete. Perché poi di questo sport, lì nel “fango”, non si intravede nulla. Adesso finalmente si respira un’altra aria. Siamo tornati, siamo tornati non ancora dove ci compete, ma forse il grosso è stato fatto. Remiamo tutti dalla stessa parte, amministrazione comunale, tifosi, semplici cittadini. Remiamo, che l’orizzonte si vede. Dopo anni in mezzo al mare, tra naufragi e false illusioni, finalmente C siamo! Alla faccia di chi, con dolo e con imperdonabile noncuranza, tanti anni fa ha stracciato i sogni di un’intera città rigettandoci nell’inferno. Tanti anni fa, chi vuol intendere intenda. Era il 14 luglio del 2008. Per fortuna, però, oggi è solo un triste ricordo. La realtà, oggi, dice altro. Bentornato Messina… @Emanuele Canta Share