Il prefetto ora non parla, firma solo 3 by Pianeta Messina in Cat.5 — 5 Set, 2014 C’è un prefetto che firma solo, ma non parla. Neanche dopo le dure parole del patron del Messina, Pietro Lo Monaco, che non le ha mandate a dire sul contenuto dell’ordinanza che ha sancito, finora, la chiusura ai tifosi dello stadio “San Filippo”. Il prefetto Stefano Trotta, bontà sua, ha scelto la linea del silenzio. Avremmo voluto chiedergli una cosa sola, ma ha rifiutato l’intervista. Peccato, perchè sarebbe stata l’occasione giusta per chiarire eventuali dubbi sulla tempistica e il contenuto di un provvedimento che a molti è sembrato iperfiscale, oltre che “figlio” di un’inesattezza clamorosa. E qui ci riferiamo alla vicenda delle porte divisorie. Il Messina calcio, comunque, non si arrende. Ieri mattina, infatti, ha inviato alla Prefettura degli approfondimenti grafici per spiegare meglio quanto già era stato stato scritto agli organi competenti. E in questa nota inviata, l’Acr ha chiesto una licenza per la partita di domenica prossima. Ma dalla Prefettura, finora, non è giunta alcuna risposta. Uno spiraglio, comunque, rimane. Perchè domattina (sabato), alle 11, è previsto un sopralluogo allo stadio da parte del Gos (Gruppo operativo di sicurezza) dopo la riunione tenutasi nel pomeriggio in Questura. E il fatto che si faccia seguito, sul posto, a una riunione tecnica già svoltasi, potrebbe significare qualcosa. Ma in questo momento, comunque, la partita Messina-Lupa Roma risulta a porte chiuse. Sia per il Gos che per la Lega Pro. Ma sulla collinetta, signor prefetto, la videosorveglianza c’è? PIANETA MESSINA Share