CUOGHI: “A MESSINA CHE BEI RICORDI, MA ORA PENSO ALLA PARTITA. CI SERVE UNA SCOSSA”. 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 24 Set, 2014 E’ già sulla graticola, un solo punto in quattro gare è un fardello che rischia di costargli caro. L’avventura di Stefano Cuoghi al timone della Paganese (dove gioca il figlio Marco) rischia di naufragare, specie dopo l’ultimo tonfo di quattro giorni fa contro la Casertana. Davanti ai propri tifosi, dove oggi gli azzurri stellati si ripresentano. Ma di fronte troveranno un Messina con altrettanta fame di riscatto. Voglia di cancellare subito il brutto ricordo dell’ultima giornata. E’ la cosa che accomuna Paganese e Messina in questo match notturno. E il tecnico Cuoghi, che abbiamo contattato ieri, conferma questa voglia di tornare presto in campo. “Sono più contento di giocare subito. Tornare in campo immediatamente e darsi una scossa è la migliore medicina a tutti i mali. Non avrei aspettato neanche a mercoledì, avrei rigiocato il giorno dopo l’ultima gara che abbiamo perso”. – Affronterà il suo ex Messina. Sensazioni? “Rivedo il Messina con piacere, mi sono trovato meravigliosamente bene in Sicilia ed ho soltanto bei ricordi di quel periodo. Ma oggi sono l’allenatore della Paganese e dovrò pensare solo alla partita”. – Cosa ha pensato, sabato scorso, quando ha saputo dello 0-5 del Messina contro il Matera? “Non ho pensato a nulla sinceramente. E credo che un pochino mi conosciate. Anzi più di pochino. Non mi piace parlare delle altre squadre, non sarebbe corretto nei confronti dei miei colleghi. E non mi piace, allo stesso tempo, che altri allenatori parlino della mia”. Chiaro? Grassadonia è avvertito. PIANETA MESSINA Share