SIETE ANCORA IN TEMPO. OGGI RIMEDIATE A QUESTO PASTICCIO IN SALSA PREFETTIZIA

Basta solo un pizzico di buonsenso e tutto si può risolvere. Oggi sapremo se sarà revocato il divieto d’accesso ai tifosi per assistere domani sera a Messina-Catanzaro. Non serve un miracolo per riparare al pasticcio, in salsa prefettizia, materializzatosi in un perentorio “porte chiuse” sbattuto in faccia all’Acr e ai suoi tifosi. Così, dopo i fatti di Messina-Catanzaro (ribadiamo che la trasferta ai tifosi calabresi andava vietata, visto il precedente con le pietrate davanti allo stadio S. Filippo), stavolta il prefetto Trotta ha adottato un metodo incomprensibile in vista di Messina-Benevento. Perchè nell’ordinanza di far disputare la partita a porte chiuse si legge testualmente, tra le righe, che “non è stata approntata la prescritta pianificazione per il trasferimento su mezzi di trasporto pubblico dei tifosi, in particolare dei sostenitori della squadra ospite, sino all’impianto sportivo”. E qui casca l’asino, perchè i tifosi del Benevento (notizia verificata e confermata questo pomeriggio) si sono organizzati autonomamente per giungere a Messina a bordo di un pullman che poi provvederà anche ad accompagnare gli stessi sostenitori fino allo stadio “San Filippo”.

Quindi la domanda sorge spontanea. Ma il prefetto di Messina lo sapeva? O meglio, si è informato presso la Prefettura di Benevento prima di preoccuparsi se veniva approntato o meno il servizio di bus-navetta a Messina? Ricapitoliamo. Allo stato attuale non è necessario alcun servizio di supporto logistico per trasferire una cinquantina di tifosi fino al “San Filippo”, perchè gli stessi sono già a bordo di un pullman che partirebbe da Benevento. L’unica cosa che il prefetto Trotta (nella foto) dovrà fare – invece di chiudere i cancelli dello stadio a tutti i tifosi – è organizzare un bel servizio di scorta a questo pullman. Niente di più, per buona pace di tutti. Se invece il prefetto di Messina o l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive ritengono che non ci siano lo stesso le condizioni di sicurezza (in questo caso non dipendono dall’Acr Messina o dal Comune, visto che i bus-navetta non servono) allora vietino la trasferta ai tifosi sanniti, ma lascino in pace i sostenitori del Messina. Oggi ne sapremo di più nel nuovo vertice previsto in mattinata in Prefettura, al quale parteciperà anche l’ad del Messina, Alessandro Failla (nella foto). Sperando che il buonsenso prevalga, altrimenti c’è il rischio che qualcuno perda la faccia.

PIANETA MESSINA