Cuore d’oro Mancini: “Dio mi dà serenità, sono contento di essere qui”

Ci sono cose che stupiscono di un calciatore. Più di un gol e di una giocata di classe. Il neo acquisto Mancini (nella foto con il dg Lo Monaco) si dimostra un “cuore d’oro” e per il Messina è pronto a tutto, non solo sul campo. Il neo acquisto si mostra molto religioso: “Non penso di essere un bigotto. Ognuno è libero di scegliere. Se sei uno libero di animo, anche in campo ne trai giovamento. A 19 anni ho perso mio padre. Da lì ho avuto la famiglia caricata sulle mie spalle. Mia mamma aveva 8 figli ed era rimasta vedova. Le donne e i soldi non hanno fatto la mia felicità. Poi ho incontrato il Signore e da li ho ottenuto la pace. Il mio credere mi dà grande tranquillità e fiducia. Io spero di dare al gruppo anche un aiuto dal punto di vista umano. Se un mio compagno sta in difficoltà morale, io sarò li per consolarlo. Sono uno positivo per natura. Passando tante sofferenze, ho imparato che tutto si può ottenere se si vuole”.

Mancini è pronto per l’esordio contro il Barletta: “Io sono a disposizione del mister. Se vuole mettermi in campo farò di tutto per fare bene e per dare qualità alla trequarti giallorossa. Posso giocare mezz’ala, sulla fascia mi sono solo adattato. Il mio ruolo preferito è il trequartista. Sono orgoglioso del fatto che il Messina ha deciso di puntare su di me. Ringrazio la società e cercherò di dare il massimo ogni domenica”.

Sulla sua scelta di venire a Messina, Mancini svela un retroscena: “Quando ho visto la classifica sono rimasto un poco stupito. Ma quando sono arrivato qui ho trovato un ambiente che mi ha accolto benissimo. Ho subito intrapreso un bel rapporto con Corona. L’allenatore con un gruppo così è molto stimolato. Sono contento di essere arrivato qui”. 

PIANETA MESSINA