Lo Monaco: “Dovremo affrontare la Reggina con il coltello tra i denti”

Parla il presidente. Oggi lo ha fatto in in conferenza stampa, ieri Pianeta Messina lo ha “scovato” al telefono per una chiacchierata in vista dell’atteso derby con la Reggina. E il patron Lo Monaco dice subito una cosa: “Posso augurarmi che sia un derby all’insegna della civiltà e del buon esempio. Una sfida leale. Poi saranno i valori del campo a dirci chi avrà la meglio. Io mi auguro, ovviamente, che il Messina vinca questa partita così attesa da tutti”.

– Il presidente Foti ci ha detto che all’andata il risultato fu bugiardo. Lei cosa risponde?

“Ognuno tira l’acqua al proprio mulino, quella vittoria è stata sofferta ma è normale che fosse così. Dico solo che per noi, domenica, sarà difficile. La Reggina è in ripresa, noi dovremo affrontarla con il coltello tra i denti se vorremo batterla”.

– La prevendita va a gonfie vele. Si va verso il sold out.  Vede, i tifosi stavolta hanno risposto come vuole lei.

“Fa piacere, mi auguro che diventi una sana abitudine. Finalmente la prevendita sta andando bene. Per la prima volta in questa stagione toccheremo o supereremo quella quota dei 5mila paganti che mi sarei aspettato anche altre volte per una città come Messina e per i sacrifici che abbiano fatto e che continuiamo a fare”.

– Presidente, ci ha ripensato? Continuerà a fare calcio a Messina? 

“Quello che dovevo dire l’ho detto. Fino al 30 giugno terrò fede ai miei impegni. Sto continuando a fare un enorme sacrificio economico che a queste condizioni non posso più sostenere. Però adesso dobbiamo pensare a salvare la categoria. Ci sarà da soffrire, dobbiamo prima salvarci. Per noi restare in Lega Pro è come una promozione. Per ora vado avanti e farò di tutto per mantenere l’impegno che ho preso con i tifosi e la città. Ma è veramente dura, credetemi. Come si fa a fare calcio a Messina? L’ultima vicenda, quella dei due stadi, è emblematica. Finora abbiamo avuto dal Comune solo promesse, ricordo la vicenda dei terreni dove dovevamo costruire i campetti d’allenamento”.

Nell’incontro di oggi con i giornalisti, Lo Monaco ha ribadito la propria delusione per la risposta della città e delle istituzioni (nuova frecciata al Comune sulla vicenda stadi) in questi anni di gestione societaria. E rispondendo alla domanda secca di un giornalista, cioè se rifarebbe la scelta di acquisire l’Acr Messina, la risposta è stata altrettanto laconica: “No, non rifarei questa scelta”.

Ma tornando al derby contro la Reggina, il presidente replica al tecnico amaranto Alberti che ha dichiarato di volersela giocare per vincere. “Noi venderemo cara la pelle, che Alberti dica che viene a Messina per vincere fa parte del gioco, certamente noi non vogliamo perdere”. 

Oggi, per la seconda volta di fila (era successo prima di Lupa Roma-Messina) il tecnico Grassadonia non ha parlato alla vigilia. E non è stata, comunque, una scelta dell’allenatore. Su questo punto, Lo Monaco ha risposto così: “Ci deve essere un problema in ogni cosa? Grassadonia è più bravo a lavorare sul campo che a parlare. Quindi è giusto che lavori sul campo, che cerchi di mettere in piedi il miglior Messina possibile. Il resto, le chiacchiere, le porta via il vento. Ne stiamo facendo tante oggi…. Parlate con me, che problema avete? Volete sapere che tipo di carta igienica usiamo. Ve lo dico, non c’è problema”.

PIANETA MESSINA