Pedro il cecchino: Castel Rigone al tappeto 0 by Pianeta Messina in Cat.3 — 26 Gen, 2014 Ferreira esulta dopo il gol del raddoppio (foto Fabrizio Pernice) Fa tutto lui, Pedro Ferreira. Due missili dalla distanza e Castel Rigone al tappeto. Finisce tra gli applausi e soprattutto con tre punti pesanti che il Messina mette in saccoccia grazie alla doppietta del portoghese in versione bomber. Messina dai due volti. Bruttino e abulico nel primo tempo, tutt’altra cosa nel secondo tempo e successo meritato. Grassadonia getta nella mischia i due nuovi arrivati D’Aiello e Squillace. Il primo a far coppia in difesa con il rientrante Pepe e l’ex del Catanzaro ad agire sulla fascia sinistra a ridosso del portoghese Ferreira, chiamato a spingere di più in quella corsia. Chiavi del centrocampo affidate a Bucolo e Maiorano, in attacco la coppia Corona-Buongiorno. Castel Rigone reduce da due sconfitte di fila e che in trasferta finora, insieme all’Aprilia, ha perso più di tutti (sette volte) in trasferta. Osservato speciale il bomber Tranchitella, capocannoniere del girone con 13 reti. Ma il primo a rendersi pericoloso è Ferreira, che dopo 5 minuti ci prova con un diagonale che si spegne di poco sul fondo. La replica del Castel Rigone arriva subito ed è Agostinelli, imbeccato a due passi da Lagomarsini, a divorarrsi il gol del vantaggio sparando sulle nuvole. Un brivido che scuote il Messina e tre minuti dopo è Corona a inventare qualcosa, ma il suo tentativo finisce alto. Per il resto un primo tempo da sbadigli, con il Castel Rigone che si limita a rintuzzare gli attacchi confusi dei giallorossi ed il taccuino che resta desolatamente bianco nell’ultima mezzora del primo tempo. Nella ripresa c’è un Messina con un altro piglio. La strigliata nello spogliatoio è servita a dare la carica giusta ai calciatori che escono gli artigli, aggredendo subito il Castel Rigone. E dopo appena due minuti, arriva anche il gol del vantaggio con Buongiorno, ma l’arbitro annulla per posizione di fuorigioco dello stesso giocatore. Il Messina insiste, ci prova ancora con Ferreira che non centra la porta, poi reclama un calcio di rigore per un sospetto mani in area e qualche minuto dopo, al 72′, arriva il gol con il portoghese Ferreira che stavolta azzecca l’angolino dalla distanza. Nulla da fare per Zucconi (subentrato a Franzese) e grande gioia di Ferreira che poi “zittisce” i tifosi della tribuna con un gesto polemico. Ma non è finita, perchè il portoghese dal destro magico si ripete in pieno recupero, con una staffilata da una trentina di metri che fa secco il giovane portiere umbro. E’ la ciliegina sulla torta di una prestazione da incorciare. Messina che con la vittoria di oggi accorcia il ritardo dall’ottavo posto, ora a soli tre punti. La rincorsa continua. Share