CICLONE MESSINA, MAGICO BLITZ ANCHE A POGGIBONSI 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 23 Feb, 2014 Il portiere del Poggibonsi battuto da Bernardo. E’ il gol partita (Foto Simone Lucii) Quando vinci così, gli aggettivi si sprecano. E allora diciamo semplicemente grande Messina. A Poggibonsi ecco servito il secondo exploit consecutivo in trasferta. Voluto, cercato a tutti i costi anche in dieci uomini, quando l’arbitro si è inventato un’espulsione, concedendo il calcio di rigore per il momentaneo pari dei toscani. Ma il Messina, questo Messina famelico, ha portato a casa lo stesso i tre punti. Nove, per l’esattezza, nelle ultime tre partite, roba da stropicciarsi gli occhi. Un filotto che catapulta i peloritani in piena zona promozione. Partita subito in discesa per il Messina. Il vantaggio è cosa fatta al 5′ grazie a un calcio di rigore decretato per un tocco con il braccio in area sacra di Checchi su cross dalla sinistra di Ferreira. Dal dischetto Corona, come all’andata, infila Anedda. Poggibonsi colpito a freddo e il Messina cerca di approfittarne, sfiorando il raddoppio quattro minuti dopo con un bel destro di Ferreira che sfiora il palo. Ma da questo momento la partita offre poche emozioni, visto che il Messina gestisce bene il prezioso vantaggio, impedendo ai toscani di rendersi pericolosi, a parte l’unico episodio al 17′, quando Croce viene imbeccato nell’area piccola ma è bravo Squillace a smorzare la conclusione che viene poi parata facilmente da Lagomarsini. Dopo questa fiammata, il primo tempo scivola stancamente verso la fine, ma il fattaccio si materializza in pieno recupero, quando l’arbitro a scoppio ritardato concede un calcio di rigore al Poggibonsi e soprattutto s’inventa l’espulsione diretta di Pepe, che dopo uno spalla a spalla con Scardina, resta di sasso quando si vede sventolare in faccia il cartellino rosso dal milazzese Lanza. Doppia beffa per il Messina e pareggio dagli undici metri siglato da Ferri Marini. Messina in dieci che nella ripresa deve rinunciare a Corona, con Ignoffo che si sistema al centro della difesa al posto dell’espulso Pepe. Ed è proprio Ignoffo, al 66′, a sfiorare il vantaggio del Messina con un’inzuccata su calcio di punizione calibrato battuto da Ferreira. Ma è la prova generale del secondo gol del Messina e stavolta ci pensa Bernardo che trova l’incornata vincente su corner. Esplode la gioia dei tifosi messinesi giunti a Poggibonsi, con i giocatori che vanno a festeggiare sotto lo spicchio di gradinata dove sono assiepati gli oltre cento sostenitori peloritani. Messina da applausi, dunque, perchè capace di riportarsi in vantaggio nonostante l’inferiorità numerica. E i giallorossi, al 74′, potrebbero confezionare il terzo gol, ma qui ci rimette lo zampino il sig. Lanza che non concede la regola del vantaggio al Messina, fischiando una punizione per fallo su Ferreira mentre Bernardo si era involato tutto solo verso la porta toscana. Proteste vibranti anche nella panchina del Messina e l’arbitro, su segnalazione dell’assistente di linea, espelle il secondo portiere Iuliano. Grassadonia è una furia, scaglia una bottiglietta contro la propria panchina e il direttore di gara, per completare l’opera, lo invita ad abbandonare il campo.Alta tensione, dunque, ma Messina che ritrova subito la necessaria lucidità. E al 79′ i peloritani confezionano un’altra azione pericolosa, ma stavolta Ferreira non finalizza bene con un sinistro che si spegne a lato. E dopo una girandola di sostituzioni (nel Messina dentro De Vena e Franco, per Bernardo e Ferreira), il Poggibonsi non riesce a pungere più, anzi i toscani restano in nove per le espulsioni di Ferri Marini (fallaccio su D’Aiello) e Rosseti (abbattuto Franco). Finisce con il tripudio dei peloritani che infilano la terza vittoria consecutiva, la seconda di fila in trasferta. Il Messina continua a volare, dunque, piazzandosi prepotentemente nel gruppone della zona promozione. PIANETA MESSINA Share