Grassadonia: “Ad Aprilia per vincere”. Paolucci: “Non temo il Messina”

Una cosa in comune ce l’hanno. Grassadonia e Paolucci, nuovi timonieri di Messina e Aprilia, questa partita vogliono vincerla. Il tecnico peloritano suona la carica, perchè dopo il successo contro il Castel Rigone, il Messina vuole infilare un filotto di successi per insediarsi in pianta stabile nel gruppone che conta. Chiare le parole di Grassadonia sulla partita in terra laziale. “Ci serve un colpaccio, è inutile nasconderlo, per tirarci fuori dalle sabbie mobili. Finora il Messina non ha mai raccolto due vittorie di fila. Sarebbe ora. Però mi rendo conto che troveremo di fronte un Aprilia pericoloso, che sa farsi rispettare. Anche loro si sono rinforzati. Non sarà faciole vincere lì, ma abbiamo il dovere di provarci”.

Ma che formazione dovremo aspettarci ad Aprilia dopo i nuovi arrivi? Un quesito che non viene sciolto dall’allenatore peloritano: “Ho deciso di convocare Bernardo e De Vena. Stanno bene, sul loro impiego in campo valuterò meglio domani mattina. Gli altri nuovi giocatori non saranno disponibili. Non c’erano i tempi tecnici. La formazione? Non ho ancora deciso nulla”.

Sul fronte opposto, abbiamo contattato l’allenatore dell’Aprilia Silvio Paolucci, che sulla gara contro il Messina non usa mezzi termini: “Sarà una battaglia, una partita difficile per entrambe le squadre. In questo girone di ritorno abbiamo a che fare con un altro campionato. Nessuna squadra vuole retrocedere, ci sarà da soffrire per tutti fino all’ultima giornata. Partite facili non ce saranno per nessuno”.

– Cosa teme del Messina?

“E’ una squadra che rispetto, ma non abbiamo paura di nessuno. L’Aprilia è cosciente dei propri mezzi e anche se abbiamo la difesa più perforata del campionato, nelle ultime giornate ci siamo assestati subendo sei reti in sette giornate”.

PIANETA MESSINA