Metamorfosi giallorossa 0 by Pianeta Messina in Senza categoria — 18 Feb, 2014 I dubbi ormai sono pochi. Il Messina è una squadra che può tranquillamente centrare l’obiettivo. E’ sicuramente tra le prime otto più forti di questo torneo. Bando ad inutili scaramanzie, i giallorossi possono viaggiare tranquilli verso i piani alti della classifica perché a dirlo sono i numeri. Naturalmente tutto ciò a patto che si mantengano grinta, rabbia e concentrazione, quello che agli uomini di Grassadonia non è mancato nelle ultime giornate. Le vittorie di Foggia e Poggibonsi sono la conferma che fa ricredere anche i più scettici. E’ il Messina che aspettavamo, è il Messina che volevamo, è il Messina che il patron Lo Monaco ci aveva promesso e che adesso ci ha regalato. Se è vero che l’appetito vien mangiando, sembra proprio che Corona e compagni siano particolarmente affamati e che al banchetto abbiano intenzione di giocare un ruolo da protagonista senza lasciare nemmeno le briciole. Ma com’è stato possibile invertire la marcia ? Gli acquisti di gennaio, e non è noioso ribadirlo, hanno rappresentato la svolta, l’allenatore poi ha saputo imprimere il suo gioco e ha potuto farlo in maniera più agevole trovandosi a disposizione uomini di grande valore tecnico e assolutamente vogliosi di non deluderlo. C’è poi una componente per nulla secondaria: la società. Che ha dimostrato di tenere fortemente alle sorti della squadra, che è stata sempre vicina e sempre presente con bastone e carota, con le strigliate e i messaggi subliminali a chi forse credeva di aver trovato il posto da titolare pur senza sfoggiare una buona prestazione. E poi, da ultimo ma non per ultimo (“last but not least”, direbbero gli inglesi), ci sono i tifosi. Non so quante piazze possono vantare un attaccamento così forte e così continuo dei propri ultrà. Che ormai non ci meravigliano più perché ci hanno saputo abituare a vedere sventolare quella bandiera giallorossa ovunque, senza problemi di distanze, di orari, di giorni. Insomma, gli ingredienti ci sono tutti. Forza Messina, riprendiamoci la categoria che ci spetta. @EmanueleCanta Share