Notte magica allo “Zaccheria”, exploit firmato Pedro 1 by Pianeta Messina in Cat.3 — 14 Feb, 2014 Il portiere Narciso battuto dal primo gol di Ferreira (Foto V. Maizzi) Da applausi, con l’aria della grande. E l’impresa allo “Zaccheria” è di quelle che ti fanno innamorare, nella notte di San Valentino, di una squadra che ha cercato, voluto e meritato un exploit che fa “rumore”. Stasera a Foggia c’è stata la consacrazione del “nuovo” Messina, che abbatte i pugliesi con due stoccate del suo “gollifero”, Pedro Ferreira, da 10 in pagella e non solo per la doppietta. Il Messina mostra i muscoli e fa subito la partita, ma a segnare, stranezza del calcio, è il Foggia al 9′ con Cavallaro che buca in contropiede la difesa giallorossa colta di sorpresa. Pepe, “puntato” dall’attaccante pugliese, non riesce ad arginarlo mentre D’Aiello è attardato dopo essersi sganciato nell’azione precedente. E Cavallaro scocca un destro secco che trafigge Lagomarsini. Ma il Messina non accusa il colpo, perchè da questo momento la partita diventa un monologo giallorosso. Quasi un incubo per il Foggia. Giallorossi a testa bassa e al 13′ c’è la prima palla gol con un’incornata di Ferreira sugli sviluppi di un corner. Il portiere Narciso salva in extremis con una smanacciata d’istinto. Il Messina continua a spingere con grande personalità e otto minuti dopo il pareggio sembra cosa fatta, ma la bordata dalla distanza dell’incontenibile Ferreira timbra il palo con Narciso battuto. Ma è la prova generale allo strameritato pareggio del Messina e stavolta, quando scocca il 28′, il sinistro mortifero del portoghese s’infila all’incrocio dei pali. Gol da applausi e pareggio che sta pure stretto al Messina. I giallorossi, infatti, non si accontentano. Ci prova subito Corona che impegna Narciso e dopo un break del Foggia con Leonetti (salva Lagomarsini) è ancora il capitano giallorosso a pungere con un tiro al volo su cross di Squillace. Dopo il riposo solito Messina ed è ancora Ferreira a fare venire subito i brividi alla difesa foggiana. Il suo sinistro, dopo l’uno-due con Maiorano, si spegne a pochi centimetri dal palo alla destra di Narciso. E dalla panchina c’è l’immagine di Grassadonia che si dispera con le mani tra i capelli. Ma Ferreira, che merita la palma del migliore in campo, ci prova ancora con un bel destro da fuori area che Narciso disinnesca. E’ un Messina con la quinta ingranata, ma il dispendio di energie si fa sentire a metà ripresa ed il Foggia inizia a respirare, rendendosi pericoloso in due azioni sporadiche di Loiacono e Agnelli , ma Lagomarsini risponde presente. E così, nel momento più delicato della gara, il Messina trova il guizzo vincente ancora con lui, Ferreira, il portoghese killer, che insacca un cross tagliato di Squillace imbeccato da Corona. E’ il gol partita, un’autentica magia che trasforma questa notte dello “Zaccheria” in un autentico trionfo. PIANETA MESSINA Share