GRASSADONIA PROMETTE: “PRONTI A RIALZARCI. NOI CONTI NON NE FACCIAMO” 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 29 Mar, 2014 Inizia con uno “scusate per il ritardo”, finisce con una promessa. “Rivedrete il vero Messina”. Tutto il Grassadonia pensiero nei venti minuti dell’intensa conferenza stampa finita poco dopo le 13. Si parte, ovviamente, con la partita di domani contro la Casertana: “E’ troppo importante per noi. Vogliamo ritrovarci dopo l’incidente di percorso di Melfi”. Una sconfitta che va subito cancellata, però il tecnico assolve in parte i suoi ragazzi. “Diamogli atto che hanno fatto una lunga rincorsa e una domenica un po’ storta può capitare, ma siamo pronti a rialzarci. Non dobbiamo però giocare sul fai da te, ma dobbiamo giocare da squadra, da Messina”. Forse è esagerato far trillare campanelli d’allarme, ma Grassadonia dà la sua spiegazione a chi gli chiede se qualche calciatore si è cullato sugli allori della classifica. “Inconsciamente qualcuno può aver mollato mentalmente, ma è un fatto non voluto. La squadra ha sofferto, c’è forse la prima stanchezza mentale. Ora però dobbiamo spingere al massimo. Ci può stare che qualcuno dei ragazzi abbia tirato il fiato, ma non dobbiamo più distrarci. Sto valutando se inserire qualche forza fresca, ho bisogno di gente libera mentalmente”. Ma che Casertana si aspetta Grassadonia? Su questo punto il tecnico peloritano risponde a getto e non si fa illusioni. “La Casertana farà la sua partita, è una signora squadra, ma a noi interessa solo vincere. Ogni partita noi l’affrontiamo per ottenere sempre il massimo. Anche a Melfi non abbiamo fatto conti e sarà così fino al termine del campionato. Cosa fanno le altre non ci interessa”. Nella pioggia di domande al tecnico peloritano, ce n’è stata una che riguarda i tifosi. Domani ci sarà molta gente, ma non il pienone. Eppure il dado è tratto, il match contro la vice capolista può segnare un passo quasi decisivo per il salto in C unica. “Sento parlare di tre-quattromila spettatori. Forse meriteremmo più gente allo stadio, perchè il Messina è di tutti”. E se gli chiediamo una spiegazione, Grassadonia prima fa una smorfia, poi a getto dice: “Forse c’è stata un po’ di disaffezione negli ultimi anni, un cambio generazionale che ha prodotto un calo di presenze, però noi diciamo grazie a chi viene allo stadio”. Magari il prossimo campionato – con il fascino che l’accompagnerà e le sfide contro alcune grandi rivali – sarà il palcoscenico ideale per avere i grandi numeri sugli spalti. E Grassadonia ci sarà? Domanda a bruciapelo che gli facciamo sui titoli di coda della conferenza stampa, ma il tecnico dribbla come il miglior Messi. “Non dobbiamo distrarci su questa cosa, pensiamo prima a raggiungere il nostro obiettivo stagionale. Il mio pensiero è solo la Casertana, per il resto c’è tempo”. PIANETA MESSINA Share